In migliaia per la grande preghiera di fine Ramadan / LE IMMAGINI
Finito il mese sacro ai musulmani, tra pochi giorni fissato lo sfratto: l'imam invita i fedeli ad accorrere alla moschea
Migliaia di fedeli musulmani provenienti da tutta la provincia questa mattina alle Cascine per Eid al-Fitr, la fine del Ramadan, anche se in alcuni Paesi l’ultimo giorno di digiuno sarà domani.
Prato del Quercione affollato già prima delle otto, diventato poi un “muro” alle 8:30, con l’arrivo degli ultimi ritardatari. A piedi, in bici o col monopattino e ognuno con il proprio tappetino. All’ingresso datteri e acqua per tutti e la cassetta per la ‘zakat’.
Al termine della preghiera le parole dell’imam di Firenze Izzedin Elzir: “Questo è un mese di solidarietà, fratellanza e pace. Oggi deve essere una festa per noi e le nostre famiglie”.
Poi, però, domani è un altro giorno. E la mente va subito a giovedì prossimo, 27 aprile, quando diventerà esecutivo lo sfratto dallo spazio di culto in Borgo Allegri, senza che ancora sia stata trovata un’alternativa.
“Purtroppo, di nuovo, il 27 abbiamo la questione dello sfratto. Invitiamo tutti i fedeli e i fiorentini alla preghiera delle 8 di mattina. Abbiamo chiesto una proroga di altri sei mesi. Noi siamo per la legalità, ma se è vero che il proprietario ha il diritto di avere il suo immobile, anche noi abbiamo il diritto di avere un luogo per pregare”, sottolinea Elzir.
Il rischio concreto, dopo il rinvio dello scorso 16 dicembre, è che tra pochi giorni migliaia di persone siano costrette a pregare per strada.
Un tema che pesa anche nei rapporti con il Comune che, chiamato in causa sopratutto dall’opposizione di Palazzo Vecchio, nelle ultime settimane ha accuratamente evitato la questione e dribblato le polemiche, dopo aver diramato una nota a novembre in cui si ricordava come, nonostante la firma di un protocollo, la comunità islamica non avesse presentato alcuna “proposta di contributo per la localizzazione della moschea per il futuro piano operativo”.
Il tempo però stringe. E oggi, a differenza degli altri anni, nessun rappresentante dell’amministrazione si è presentato alle Cascine per un ‘saluto’ in occasione della preghiera finale.
I musulmani rispondono all'appello dell'imam, sfratto rinviato / FOTO
