Furti in casa a Porta Romana: si calano dalla finestra, nella fuga uno si spezza le gambe
La polizia ha arrestato entrambi dopo una fuga tentata attraverso il giardino di Boboli
Mancavano pochi minuti alle 23 ieri sera quando, in un appartamento di via Romana, nei pressi di Porta Romana, l'attenzione di un poliziotto libero dal servizio è stata richiamata da rumori sospetti provenienti dall’abitazione del vicino, che non era in casa.
L’agente, in servizio alla Questura di Firenze, ha dato un'occhiata dall’esterno dell’abitazione e, intraviste delle luci soffuse all’interno, si è accorto che stavano svaligiando la casa del vicino. Ha chiamato il 113 e sono arrivate due volanti di rinforzi.
Ai malintenzionati non è rimasto che darsi alla fuga, calandosi dal terrazzo dell’appartamento appena “visitato”. La Polizia aveva però chiuso le possibili via di fuga: così uno dei fuggitivi, 24enne di origine albanese, si è ritrovato in manette dopo alcuni metri, dopo aver tentato di sottrarsi all'arresto anche con calci e pugni all’indirizzo degli agenti. Il 24enne aveva ancora i guanti calzati sulle mani ed una torcia nella tasca dei pantaloni. Per lui, oltre che per il reato di furto in appartamento in concorso, le manette sono scattate anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
All'appello mancava il complice, che sembrava sparito nel nulla. Le ricerche in zona sono andate avanti fino a quando gli agenti hanno sentito delle urla provenire dal giardino di Boboli dove, poco dopo, si sono ritrovati a soccorrere il secondo fuggitivo.
L'uomo, un 29enne, anche lui originario dell'Albania, si era appena fratturato entrambe le gambe cadendo, da un'altezza di circa 7-8 metri, dal muro di recinzione del giardino. Anche lui - poi trasportato in ospedale - aveva i guanti calzati ed una torcia, che ha utilizzato per farsi trovare dai poliziotti.
Nelle tasche la polizia gli ha trovato quello che probabilmente era il bottino del colpo messo a segno poco prima: circa 25 euro in monete ed un gemello d’oro, successivamente riconosciuto dalla vittima del furto.
Oltre alla Polizia, per permettere ai sanitari del 118 di entrare a Boboli ed effettuare al buio le manovre di soccorso in tutta sicurezza, sono dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco. I ladri, dalle prime ricostruzioni, sarebbero entrati nell’abitazione della parte lesa forzando la porta finestra di una stanza che si affaccia proprio sui giardini di Boboli. Entrambi sono stati arrestati.
