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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Empoli

Polemica a Empoli, il Comune contro i costumi ‘Boia chi molla’

L’assessore allo sport Fabrizio Biuzzi interviene in merito ai costumi da bagno con incitamenti fascisti che sono stati indossati nella piscina comunale di via delle Olimpiadi

Nella piscina comunale di Empoli alcuni ragazzi hanno indossato un costume inneggiante al fascismo che riporta il celebre motto ‘Boia chi molla’. Tutto ciò ha scatenato una reazione da parte dell’amministrazione comunale.

“Come assessore - ha dichiarato l’assessore allo sport Fabrizio Biuzzi - e a nome di tutta la Giunta Comunale,  desidero pubblicamente prendere le distanze da chi, in qualsiasi modo, si fa portatore o promotore di qualsivoglia richiamo al fascismo. La piscina comunale – sede di sport, di incontro e di socializzazione –, come del resto ogni altro edificio pubblico, non è sicuramente un luogo in cui possano trovar posto incitamenti, frasi o anche semplici modi di dire riconducibili a una ideologia che ha portato in Italia morte e sofferenza e privazione delle libertà individuali e collettive”.

I costumi oggetto della polemica sarebbero prodotti proprio da un’azienda dell’empolese, la Swimxwin che ha sede operativa a Lamporecchio e quella legale a Empoli. Al momento le cuffie e i costumi con la scritta ‘Boia chi molla’ sono stati tolti dallo shop online del sito dell’azienda.
 

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