Piazza dei Ciompi, Palazzo Vecchio: "Via l'amianto, subito"
Il 'Corriere Fiorentino' riporta l'incontro avvenuto ieri tra l'assessore Bettarini e gli antiquari di piazza dei Ciompi: ultimatum per sgomberare
Come riporta l'edizione on line del 'Corriere Fiorentino' di oggi, pare proprio che l'accordo tra il Comune e i 27 antiquari di piazza dei Ciompi sulla questione delle tettoie in amianto non si trovi.
Nell'incontro di ieri in via Ghibellina, sempre riportando quanto detto dal dorso locale del CorSera, i dissapori sarebbero emersi subito, con l'assessore allo sviluppo economico Giovanni Bettarini che difende la posizione di Palazzo Vecchio di far pagare le operazioni di bonifica agli antiquari stessi. Per la bonifica di ogni tettoia, il cui amianto, come è emerso anche recentemente dagli ultimi controlli Asl, versa in cattive condizioni, servirebbero 50mila euro.
Gli antiquari vorrebbero evitare di accollarsi l'intera spesa, anche perché riferiscono di essere titolari solamente della licenza, non dei 'casotti'. Licenza che scade nel 2017 e che potrebbe essere non rinnovata.
Bettarini avrebbe fatto capire che il trasloco andrebbe fatto a breve, entro un settimana. Nel giardino del Gratta, lì accanto, o forse in largo Annigoni. Le operazioni di rimozione dell'amianto, ad ogni modo, dovrebbero durare non più di un mese. Contro la misura di Palazzo Vecchio che imporrebbe agli antiquari di pagare i costi di bonifica alcuni di loro hanno comunque minacciato di fare ricorso al Tar.
