Lungo un metro e settanta, peso oltre 40 chilogrammi, quattro le braccia per tenerlo fermo, fotografarlo e rilasciarlo dalle sponde della Pescaia dell’Isolotto. Vita da pesce siluro, quelli dell’Arno; anzi da maxi siluro, visto che l’esemplare pescato da Francesco, il padre, e Tommaso, il figlio, come ha raccontato la Nazione.it edizione Firenze, è davvero gigantesco. 

Qui un estratto del racconto comparso sulla Nazione.it edizione Firenze: 

Si tratta di pesca sportiva: dopo averlo catturato, il pesce viene fotografato e restituito al fiume, dove è tornato a nuotare tranquillo. Non è raro trovare esemplari di queste dimensioni nell'Arno, ma certo quello catturato è veramente maxi. “Sono pesci combattivi, anzi ignoranti nel senso che fanno molta resistenza – dice Francesco Fallani –. Serve lottare col pesce e con l’acqua ma con calma, stando attenti ci si può fare. Poi serve tirarli fuori a mano. Mi hanno aiutato due ragazzi che avevano preso un altro grosso pesce”. Fin da subito padre e figlio hanno capito che erano di fronte a un grosso esemplare: “Lì per lì sembrava di essere attaccati a un sasso, poi ha cominciato a prendere filo e dopo una ventina di minuti siamo riusciti a vederlo”.