rotate-mobile
Cronaca

Treni, incidente alla stazione: l'incontro dei Comitati con Ceccarelli, Trenitalia e Rfi

I Comitati hanno chiesto una migliore informazione agli utenti a bordo dei treni, il miglioramento delle coincidenze tra Firenze SMN e le stazioni di Campo di Marte e Rifredi, la riapertura dei sottopassaggi di SMN, l'interferenza dei treni AV con i regionali, ritardi degli IC, fermata AV alla stazione di Arezzo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

I Comitati dei pendolari della Val di Chiana e di Arezzo esprimono rabbia, sconcerto e preoccupazione per l'ennesimo incidente accaduto il 4 luglio sul R11658 Chiusi-Firenze, dove un pendolare è rimasto ferito. Ciò è successo nonostante i comitati dei pendolari denuncino da anni la scarsa manutenzione del materiale rotabile che ha causato principi d'incendio, distacco dei finestrini, scardinamento delle porte d'uscita.

I Comitati di Arezzo e Val di Chiana, non possono accettare che Trenitalia minimizzi l'incidente che poteva trasformarsi in tragedia. Denunciano ancora una volta la gravità della situazione e chiedono alla Regione Toscana di intervenire in modo forte ed efficace per risolvere definitivamente il problema della sicurezza dei treni.

All'incontro del 4 luglio sulla criticità del Tpl ferroviario, programmato dall'assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, sono stati convocati i rappresentati di Trenitalia, Rfi, Associazioni dei consumatori e i Comitati dei pendolari di Arezzo e della Val di Chiana.

Un'ora e mezza di domande e risposte, segnalazioni e suggerimenti in un clima di collaborazione per la soluzione dei problemi dei pendolari.

Vari i temi affrontati sulla base del documento consegnato all'assessore nell'incontro del 12 aprile scorso. Oltre ai problemi di sempre (affollamento, condizionamento delle carrozze, pulizia dei convogli, cancellazioni e ritardi ecc.), i Comitati hanno chiesto una migliore informazione agli utenti a bordo dei treni, il miglioramento delle coincidenze tra Firenze SMN e le stazioni di Campo di Marte e Rifredi, la riapertura dei sottopassaggi di SMN, l'interferenza dei treni AV con i regionali, ritardi degli IC, fermata AV alla stazione di Arezzo.

Hanno domandato anche se è stato risolto il problema degli scaldadeviatori in caso di neve, si sono informati sui controlli degli ispettori regionali e hanno sollecitato sui collegamenti veloci con Roma. Tra le richieste anche i monitor con le informazioni in tempo reale sui convogli (per il momento li hanno solo i treni a due piani Vivalto).

Gianluca Scarpellini, direttore della Divisione passeggeri regionale Toscana di Trenitalia, ha confermato che Trenitalia sta lavorando al miglioramento del sistema di comunicazione e ha promesso di intervenire sugli orari per le coincidenze.

Delusione dei pendolari riguardo alla garanzia del mantenimento dell'utilizzo della galleria San Donato per i treni regionali. I rappresentanti di Rfi si sono limitati a dire che il problema non è ignorato e c'è una discussione con Trenitalia Toscana. Riguardo alle interferenze con i Frecciarossa e gli Italo, Trenitalia e Rfi affermano che sono stati investiti 25 milioni di euro fino al 2015 su tecnologie per la gestione del traffico. Delusione anche sull'emergenza neve. Se a SMN sono stati investiti 4 milioni di euro per gli scaldadeviatori, nell'area aretina la funzionalità ferroviaria, in caso di neve, è garantita tra il 70 e l'80% ma in situazioni peggiori potrà scendere al 50%.

I sottopassaggi di SMN invece, secondo Andrea Esposito, dirigente Rfi, "Sono stati chiusi a causa di un'invasione di zingari arrivati probabilmente da altre città che derubano i passeggeri e verranno riaperti entro l'estate".

Accolta in parte la richiesta dei Comitati sulla fermata di un Frecciarossa da Roma in serata alla stazione di Arezzo. "Trenitalia si è dimostrata chiusa - ha chiarito Ceccarelli - siamo però riusciti ad ottenere la fermata di un EuroNight per Vienna che parte da Roma alle 19.12 e arriva ad Arezzo alle 20.50". L'assessore ha confermato anche che, entro gennaio 2014 arriveranno 120 nuove carrozze a sostituzione del materiale rotabile regionale vecchio.

Buone notizie per i pendolari chianini. "In questo mese e mezzo abbiamo monitorato attentamente il servizio tra Chiusi-Arezzo - ha dichiarato l'assessore - abbiamo dati deboli e faremo una riflessione" il che significa che probabilmente verranno ripristinate le fermate di Terontola, Camucia e Castiglion Fiorentino del Regiostar 3168 che ora salta la Val di Chiana. Il monitoraggio continuerà fino alla fine dell'anno.

I Comitati, anche se su alcuni temi c'è delusione, esprimono soddisfazione per l'incontro, soprattutto per il metodo innovativo dell'assessore Ceccarelli che inaugura una nuova stagione di trattative con i Comitati pendolari. Ritengono che, con un clima di collaborazione come quello dei primi due incontri, si possa arrivare più facilmente e rapidamente alla soluzione dei problemi cronici dei treni regionali.

6 luglio 2013

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Treni, incidente alla stazione: l'incontro dei Comitati con Ceccarelli, Trenitalia e Rfi

FirenzeToday è in caricamento