rotate-mobile
Cronaca Pelago

Pelago, tenta il suicidio e spara ai carabinieri: salvati dall'arma che si inceppa

L'uomo, 76 anni, la deteneva regolarmente a scopo di caccia

E' andato a casa di alcuni conoscenti e lì ha tentato di uccidersi. La figlia, presente alla scena e impaurita dai propositi del padre, si è chiusa in una stanza, da dove ha inviato un sms ad un'amica, che a sua volta ha avvisato i carabinieri.

I militari sono giunti all'abitazione segnalata ed hanno trovato l'uomo, di 76 anni, con la pistola in pugno. Alla vista dei carabinieri il 76enne si è puntato la pistola alla testa ed ha premuto il grilletto, ma l'arma per fortuna non ha funzionato. Ha ripetuto il gesto una seconda volta ma anche in questo caso la pistola è risultata inceppata.

A questo punto l'uomo ha rivolto l'arma contro i carabinieri, provando a sparare. Fortunatamente anche in questo caso l'arma non ha funzionato. Tenendo la pistola sempre puntata contro i militari, l'uomo ha continuato a minacciarli, chiedendo una delle loro pistole.

I carabinieri sono poi riusciti ad immobilizzarlo e a sottrargli l'arma, mentre l'uomo tentava di farla funzionare. Il 76enne è stato arrestato per tentato omicidio e si trova adesso nel carcere fiorentino di Sollicciano.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pelago, tenta il suicidio e spara ai carabinieri: salvati dall'arma che si inceppa

FirenzeToday è in caricamento