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Cronaca

Movida in piazza Santo Spirito: controlli nei minimarket e steward nei locali

I locali di piazza Santo Spirito hanno firmato il "Patto per la notte" per la gestione della movida da parte dell'amministrazione di Palazzo Vecchio. Incrementati i controlli nei minimarket

Dopo le vicissitudini di via dè Benci, sfociate dopo il sequestro della procura nel cosiddetto Patto per la notte, anche altri locali della movida fiorentina sottoscrivono le linee dettate da Palazzo Vecchio. Ieri mattina la firma dell’accordo tra i gestori dei locali di piazza Santo Spirito e il vicesindaco Dario Nardella.
 
ACCORDO - L’accordo prevede precisi oneri sia per i gestori che per l’amministrazione. I gestori si impegnano a mantenere pulita l’area antistante il loro locale, a dotarsi di ‘addetti alla clientela’ che controllino il rispetto delle regole (in particolare riguardo gli assembramenti, il disturbo alla quiete pubblica e la ‘vendita per asporto’ di alcolici), ad evitare che musica e rumori siano percepibili all’esterno del locale (dalle 8 alle 23 il venerdì, sabato e domenica e dalle 22 alle 8 gli altri giorni), a rendere fruibili i servizi igienici.

Da parte sua, l’amministrazione comunale nelle aree interessate al Patto si impegna ad effettuare controlli assidui (in particolare riguardo la circolazione e la sosta, la guida in stato di ebbrezza e l’abusivismo commerciale), a vigilare sull’attività dei minimarket (in particolare sulla vendita di alcolici), a informare e pubblicizzare l’iniziativa. Verrà inoltre istituita una sorta di ‘patente a punti’ che premia i locali più virtuosi e penalizza chi non rispetta le regole.

 

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