Palazzuolo sul Senio: gravi danni dal terremoto / FOTO
Case, scuole e chiese danneggiate, ci sono anche degli sfollati
"La situazione è incerta e la pensavamo migliore di quella che è”. Gian Piero Moschetti, sindaco di Palazzuolo sul Senio, esprime tutto il suo rammarico per raccontare i danni avuti dal suo comune a seguito del terremoto di stanotte. La forte scossa delle 5,10, di 4.8 gradi di magnitudo Richter, insieme alle altre circa 100 scosse registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, hanno lasciato danni ingenti tra abitazioni, scuole e chiese al paese che confina col comune di Marradi.
Scuole chiuse e palestra usata come zona sfollamento
Sono molti gli edifici toccati dal terremoto e ci sono anche degli sfollati. “Una abitazione è stata dichiarata inagibile – afferma il sindaco – così come un piano della scuola. Il comune è stato dichiarato insicuro, non inagibile. Anche una parte dell'asilo è inagibile. In più abbiamo almeno una trentina di case con danni”. Per le persone che non potranno fare ritorno nelle proprie case stanotte, sarà prevista una zona di sfollamento nella palestra della scuola. “Permetteremo di andarci anche a chi non è stato sfollato ma ha paura a restare in casa – precisa il sindaco – mentre le scuole domani resteranno chiuse. Per la loro riapertura, si vedrà se sarà possibile già da mercoledì o no”.
Chiuse anche le chiese
Si sono registrati danni anche alla chiesa dove sono stati chiusi il loggiato davanti e le cappelle laterali. La pieve romanica di San Giovanni Battista a Misileo, ha visto spostarsi gli archi a volta. “Abbiamo chiuso le chiese – spiega Moschetti – per un motivo di sicurezza. Ci dispiace molto ma come credente credo si possa pregare anche nel proprio intimo senza dover rischiare. Tra chiese, case e scuole del paese, al momento i danni sono inquantificabili”. C'è timore anche per cosa possa accadere stanotte e nei prossimi giorni. “Ho provato a chiedere a quelli dell'Istituto nazionale di geofisica se si potesse avere una stima su cosa potrebbe accadere stanotte – ammette – ma non mi hanno saputo rispondere. Nemmeno una percentuale buttata lì. Speriamo vada tutto bene”.
Lo sciame sismico continua
La scossa di terremoto nella notte
Misericordie pronte a intervenire