PalaWanny, lavori al palo: cantiere bloccato da metà agosto | FOTO
Il progetto fu annunciato in campagna elettorale, ora l'area è invasa dalle pietre: residenti infuriati
In campagna elettorale, si sa: si esagera sempre un po' con le parole. Certo, poco più di quattro mesi dopo la promessa di un nuovo Palasport per Firenze, non è una bella immagine vedere l'area solo invasa da un enorme cumulo di pietre. E i lavori sono bloccati: nessun operaio nel cantiere.
Il progetto del PalaWanny, annunciato in pompa magna a maggio scorso da Dario Nardella e dal Bisonte, società di A1 del volley femminile, è fermo palo. Era il maggio 2019 quando, poco prima di essere rieletto per il secondo mandato, il sindaco annunciava l'inizio dei lavori come un fatto straordinario.
E così in via del Cavallaccio, a San Bartolo a Cintoia, la cartolina di oggi non gratifica e racconta una storia triste e sconcertante. Un investimento da 6 milioni di euro da parte del patron del Bisonte, che aveva fatto gioire la città e l'amministrazione comunale: "Grazie alla sua generosità Wanny De Filippo ci regala un Palasport", aveva detto proprio Nardella.
Il Comune, per l'occasione, aveva concesso ai costruttori l'area pubblica a titolo gratuito per 30 anni. Lo stesso Comune ha avuto un ruolo nella fase di progettazione e continua ad averlo in quella del cantiere. Eppure, oggi, per Palazzo Vecchio è come se nulla fosse: "I lavori stanno procedendo - dice l'assessore comunale allo Sport Cosimo Guccione - e la parte tecnica di conseguenza. Seguirò da vicino la vicenda".
"Il cantiere è fermo da metà agosto - raccontano i residenti della zona - il progetto sarebbe utile per quest'area. Ma sarebbe ancora di più uno scempio se iniziassero a costruire e poi l'edificio venisse abbandonato".
"E' lo stesso modello con cui si realizzerebbe lo stadio di calcio", aveva detto Nardella nel maggio scorso. E anche se per quell'opera siamo ancora più indietro viene da sperare che non accada proprio così.