Castelfiorentino: intossicazione da monossido avverte il 118 e il 112
Stava uscendo insieme ai suoi figli per un'intossicazione da monossido ma prima ha avvertito i carabinieri per spiegare che stava "violando" gli arresti domiciliari
Ieri lo stavano trasportando nell’ospedale di Castelfiorentino per una intossicazione da monossido ma si è ricordato di chiamare i carabinieri per avvisarli che stava uscendo di casa. Protagonista un marocchino di 32 anni. L’uomo, agli arresti domiciliari, aveva acceso un braciere rudimentale per difendersi dal gelo ma quando ha avvertito i primi sintomi da intossicazione ha dato l'allarme, e poi ha contattato i carabinieri. Trasportato al pronto soccorso per accertamenti, insieme ai suoi figli, di otto e tre anni, la famiglia è stata dichiarata fuori pericolo.