Ordinanza antialcol da lunedì fino al 30 marzo, capodanno escluso

Uno sbarramento al bivacco di Santa Croce, centro storico e parco delle Cascine. Una stretta all’uso eccessivo di alcol nelle strade e nelle piazze, che si protrarrà fino al 30 marzo 2012 a partire da lunedì 12 dicembre. Tre mesi e mezzo di fuoco per chi era abituato ai bottiglion all’ombra del Dante.
Il provvedimento è stato messo a punto dalla Prefettura insieme al Comune di Firenze nell’ambito del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. L’obbiettivo? Contrastare, e ancor meglio prevenire, il vandalismo e il disturbo legato all’uso smisurato di alcolici oltre all’utilizzo di bottiglie di vetro come oggetti atti ad offendere; quest’ultimo punto legato anche ad alcuni episodi di rissa del recente passato. Ci saranno però delle deroghe come per i festeggiamenti di capodanno e del primo gennaio, come fare senza una tradizionale bottiglia di spumante? Escluse anche  sagre, fiere e manifestazioni, ovvio autorizzate.

ORDINANZA - L'ordinanza prevede che nel centro storico e nel parco delle Cascine, dalle 22 alle 6, sarà vietata sia la vendita all'interno di locali e negozi sia la vendita per asporto di alcolici di ogni gradazione, in qualunque contenitore, e di ogni altra bevanda in bottiglie di vetro. Il divieto riguarda tutte le attività che, a qualsiasi titolo, vendono bevande alcoliche e superalcoliche, inclusi ambulanti, distributori automatici, esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, circoli privati, strutture ricettive, discoteche. Inoltre nel parco delle Cascine sarà vietato detenere confezioni di bevande alcoliche che, per la loro quantità, non siano destinabili esclusivamente all'uso personale.