Ex operaio malato per l’amianto denuncia il Teatro comunale

Un  fiorentino di 70 anni ha sporto denuncia contro il Teatro comunale, sede del Maggio Musicale, dopo aver lavorato come manutentore nella struttura per circa un trentennio. L’ex operaio ha preso questa scelta dopo che a novembre aveva accusato un malore e i medici gli diagnosticarono problemi polmonari, e poco dopo gli riscontrarono una grave forma di asbestosi, malattia respiratoria legata all'aspirazione di fibre di amianto. Il settantenne ha deciso di rivolgersi al tribunale in quanto secondo lui l’amianto l’avrebbe respirato, fino alla fine degli anni '90, nei locali delle caldaie il cui tetto era ricoperto dal quel tipo di materiale.

La denuncia è stata presentata dal settantenne, al quale i medici hanno dato una diagnosi che non lascia spazio a speranze, anche alla luce della recente sentenza di Torino. Al giudice l'uomo ha spiegato che durante il suo periodo lavorativo (é in pensione dal 1998), nessuno lo aveva mai avvertito della pericolosità del materiale con cui veniva quotidianamente a contatto, né gli erano mai state fornite strumentazioni per limitarne i danni. Solo nell'ultimo anno del suo lavoro gli fu data una mascherina usa e getta, e un camice. Il settantenne, assistito dagli avvocati Mattia Alfano e Simone Ferradini, dice di essere a conoscenza che altri suoi ex colleghi stanno combattendo con la sua stessa malattia e ricorda che già negli anni scorsi un altro ex collega era morto per una patologia analoga.

PRECEDENTI - In effetti nel 2001 Bruno Betti, allora 61 anni, anche lui ex dipendente del Teatro, denunciò di essere stato colpito da adenocarcinoma a causa dell'amianto respirato in Teatro. Il procedimento venne archiviato e l'uomo è morto alcuni anni fa. "La denuncia va sulla scia della recente sentenza Eternit - spiega l'avvocato Alfano - ed è la strada attraverso la quale il nostro cliente spera di non combattere una battaglia solitaria e che altri, che lui sa essere già malati, lo seguano".

Da alcuni anni la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino ha comunque provveduto a rimuovere l'amianto da tutti i locali del Teatro.  "La situazione - si legge ancora nella nota proprio della Fondazione - è da molti anni sotto controllo, viene costantemente monitorata e la Fondazione del Maggio conferma che ha provveduto a bonificare completamente l'amianto dai locali del Teatro. L'ultimo rilevamento è stato realizzato a fine novembre 2011, dall'Università di Padova che svolge, una volta l'anno, tutti i rilevamenti, a partire dagli ultimi tre anni. Prima dell'Università di Padova - si ricorda infine nella nota - a svolgere i rilevamenti, che hanno sempre dato esito negativo, era l'Arpat, Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana".