Cariche agli operai dell'Ast di Terni: sindacati in presidio sotto la prefettura
Oltra 300 le persone che hanno dato vita al sit-in a Firenze, in via Cavour, organizzato dai sindacati. Calosi (Fiom): "Il governo dovrebbe scusarsi e fare luce sulle responsabilità: non si risponde ai bisogni sociali con l'ordine pubblico"
Oltre 300 le persone che questo pomeriggio hanno dato vita al sit-in davanti alla prefettura di Firenze organizzato dai sindacati indetto in segno di solidarietà con gli operai dell’Ast di Terni dopo gli incidenti di ieri a Roma.
“Il governo- sottolinea Daniele Calosi, segretario generale della Fiom Firenze- dovrebbe scusarsi e fare luce sulle responsabilità: non si risponde ai bisogni sociali con l’ordine pubblico”. Presenti in strada le Rsu delle vertenze più calde a Firenze, tra le altre Esaote e il segretario generale della Fiom Toscana, Massimo Braccini: quello che è successo ieri, dice ai giornalisti, “segna una lesione profonda dei fondamentali principi democratici”.
Tra i partecipanti anche il segretario metropolitano Pd, Fabio Incatasciato, Monica Sgherri capogruppo in Consiglio regionale di Rc-Cim Mauro Romanelli consigliere regionale di Sel, Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4 a Firenze, Cecilia Pezza consigliera comunale Pd nonché presidente della commissione lavoro e Tommaso Grassi, capogruppo a Palazzo Vecchio di ‘Firenze riparte a sinistra’. (Agenzia Dire)
