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Cronaca Scandicci

Omicidio Ciatti: il padre parla agli studenti e i ragazzi raccolgono le firme per una petizione

Il sindaco Fallani disponibile a presentarla al ministro della giustizia Orlando e al presidente del Senato Grasso

Ieri mattina gli studenti della scuola superiore Russell-Newton di Scandicci hanno organizzato un'assemblea d'istituto in ricordo di Niccolò Ciatti, il 22enne di Casellina ucciso a calci e pugni in una discoteca di Lloret de Mar questa estate. La sorella Sara frequenta proprio questo istituto superiore.

Oltre mille studenti erano presenti all'assemblea al fianco del padre Luigi, del sindaco Sandro Fallani e di due amici del 22enne, Filippo e Alessandro.

I ragazzi hanno avviato anche una raccolta firme per una petizione nella quale si chiede giustizia per Niccolò. Una studentessa della scuola ha spiegato l'obiettivo della petizione. "Il nostro intento - ha detto la giovane così come riportato dalla Nazione - è portare la petizione al presidente del Senato Grasso e al ministro per la giustizia Orlando. Vogliamo che la nostra petizione diventi la petizione delle scuole fiorentine. Puntiamo a diffondere il documento in tutte le scuole superiori per chiedere agli studenti di firmare. Chiederemo aiuto ai dirigenti scolastici, ai rappresentanti del consiglio di istituto per portare a termine l'iniziativa".

Il sindaco Fallani ha riferito che si farà garante della consegna della petizione alle istituzioni.

"Abbiamo le prime risposte all'appello per avere testimonianze su quella notte maledetta - ha detto Luigi Ciatti durante l'assemblea -. Io purtroppo la rivivo tutti i giorni, dalla chiamata alle 5 di mattina a quel viaggio incredibile di 1200 chilometri fino a Girona. Mi risuona sempre in mente la domanda che a ogni telefonata i medici ci rivolgevano: quando arriverete? Ogni giorno si rinnova questo ricordo, che però alimenta la mia voglia di verità e giustizia".



 

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