Fu accusata di omicidio: scagionata escort rumena
Arrestata a Bagno a Ripoli per l'omicidio di un austriaco: dopo quattro mesi di carcere il test del Dna la svela innocente
Quattro mesi di carcere prima di essere scagionata. E’ la storia capitata alla 24enne Hasas Andra Ana, arrestata il 9 aprile 2013 nel comune di Bagno a Ripoli perché gravemente indiziata dell’omicidio di un notaio austriaco assassinato il novembre scorso a Vienna. Il professionista, Lassing Rudolf di 65 anni, fu ucciso per soffocamento nella sua abitazione. Fu ritrovato asfissiato con le mani legate dietro la schiena. Dalla casa sparirono carte di credito e monili in oro.
La giovane si era sempre detta innocente, fatto confermato dal Dna prelevatole: secondo quanto riporta Il sito di Firenze, il test sulla saliva rivela che la ragazza non c’entra niente con la vicenda. Nel frattempo, in tutti, è instillata la certezza che si tratti di un’omicida, fattore che le costa ostracismi in ogni campo, a partire dalla ricerca di un posto di lavoro. La giovane è stata vicina agli ambienti dei night e che in Italia aveva avviato la carriera di modella ed escort con tanto di pubblicità in rete.
