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Cronaca Isolotto

Omicidio Gianni Avvisato: imputati verso il processo

Il culturista 39enne venne freddato il 24 novembre scorso a Comeana (PO). Il pluripregiudicato Stefano Marrucci e il manovale Andrea Costa rischiano l’ergastolo

L’omicidio di Comeana, in cui venne ucciso il body builder Gianni Avvisato, 39 anni, freddato da un colpo di calibro 9 al fianco davanti alla sua abitazione, approda davanti al giudice. Lo scrive La Nazione. Il 3 novembre, al tribunale di Prato, si apre infatti l'udienza preliminare per Stefano Marrucci e Andrea Costa, accusati, con ruoli diversi, del delitto.

Per l’accusa, il pm Massimo Petrocchi, fu Stefano Marrucci, 55 anni, fiorentino pluripregiudicato, a sparare ad Avvisato. Quel giorno di novembre del 2021, ricostruisce La Nazione, Marrucci non avrebbe dovuto neanche essere lì, a Comeana, perché stava scontando i domiciliari.

Invece, sempre secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’amico Andrea Costa, manovale 35enne residente in zona Rocca Tedalda, l’accompagnò da Avvisato con la sua Alfa Romeo. Dopo il delitto, Marrucci si nascose in città per giorni, in un appartamento di via Catalani, prima di venire individuato e arrestato con un blitz dalle forze dell’ordine.

Sulle motivazioni che hanno spinto Marrucci ad uccidere Avvisato, invece, la procura propende per l’ipotesi legata a un diverbio nato dopo uno scambio di offese fra i due, postate sui social. Quel che è certo, sempre secondo la procura, è che si sia trattato di un omicidio volontario: fu sparato un colpo solo - riporta La Nazione - che attinse Avvisato al fianco destro, perforò il bacino e lesionò un’arteria. Il body builder andò in arresto cardiocircolatorio.

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