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Cronaca

Obbligo Green pass, la Regione: "Possibili disservizi nel trasporto pubblico locale"

La Regione ha convocato Prefetture, Città metropolitana, Province e aziende titolari della gestione del trasporto pubblico locale: "Disservizi non completamente prevedibili"

"In vista dell’entrata in vigore dell’obbligo dell’esibizione del green pass prevista per domani (15 ottobre) la Regione stamani ha organizzato un incontro con le Prefetture, la Città metropolitana, le Province e le aziende titolari della gestione del trasporto pubblico locale su gomma e ferro, One scarl, Trenitalia spa, TFT e Toremar. Sono in effetti emerse potenziali criticità a garantire il servizio legate all’entrata in vigore dell’obbligo e, in base alla ricognizione fatta stamani sentendo le varie aziende, è possibile che si possano creare disservizi che ad oggi non sono completamente prevedibili". Così si legge in una nota diffusa nel primo pomeriggio dalla Regione Toscana in vista dei nuovi obblighi che scatteranno domani per tutti i lavoratori del settore pubblico e privato.

“Insieme alle Prefetture e agli Enti locali – spiega l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli -, abbiamo raccomandato alle aziende di effettuare una programmazione atta a garantire il servizio prioritariamente nelle fasce di utilizzo da parte degli studenti e pendolari, segnalando la necessità di proseguire, nei prossimi giorni, il monitoraggio del possesso della certificazione verde, in modo che i dipendenti forniscano le informazioni richieste con il preavviso necessario al fine di soddisfare le predette esigenze organizzative”.

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