Nuovo stadio: slitta la presentazione del progetto esecutivo
Sempre più scontata la concessione della proroga alla Fiorentina
I tempi per la presentazione del progetto esecutivo del nuovo stadio da parte della Fiorentina si allungano. La società viola avrà infatti quasi sicuramente una proroga di almeno due mesi (il Corriere Fiorentino ieri dava il fatto come scontato).
Il nuovo stadio presentato in Palazzo Vecchio
Il progetto del nuovo stadio è stato presentato in pompa magna lo scorso 10 marzo in Palazzo Vecchio. In quell'occasione Dario Nardella e Andrea Della Valle fornirono moltissimi dettagli sul nuovo impianto e perfino sui tempi di realizzazione, assicurando che i viola avrebbero potuto giocare nel nuovo stadio – che dovrebbe sorgere nell'area di Novoli occupata ora dalla Mercafir – a partire dalla stagione 2021 – '22.
La scadenza per il progetto esecutivo
La prima scadenza fissata era quella del 31 dicembre 2017, giorno entro il quale la Fiorentina avrebbe dovuto presentare il progetto esecutivo (e indicare anche i finanziatori). Per dare il via alla costruzione dello stadio bisogna però, oltre a trovare chi mette i soldi, che la Mercafir si sposti a Castello liberando l'area.
Incertezze sullo spostamento della Mercafir
Su tutta l'operazione resta l'incognita della Via, Valutazione di impatto ambientale, che il ministero dell'ambiente deve fornire sull'ampliamento dell'aeroporto di Peretola. La Via riguarderà anche l'area di Castello: potrebbero esserci vincoli che impediscono lo spostamento della Mercafir e di conseguenza bisognerebbe trovare un altro posto dove metterla per poter liberare l'area e far partire i lavori dello stadio.
La Via dovrebbe arrivare a febbraio 2018. La proroga alla Fiorentina per la presentazione del progetto esecutivo dovrebbe essere di almeno due mesi. Per ora.
