Nuovo pronto soccorso dell'ospedale Meyer: preparato anche contro l'ebola | FOTO
Dopo circa un anno e mezzo di lavori è stato inaugurato il nuovo pronto soccorso dell'ospedale pediatrico
Stamani, dopo circa un anno e mezzo di lavori, taglio del nastro all'ospedale pediatrico Meyer per l'inaugurazione del nuovo pronto soccorso. "Un nuovo pronto soccorso, non per migliorare le prestazioni mediche - ha dichiarato Alberto Zanobini, nuovo commissario dell'ospedale - ma per cercare di ridurre al minimo i tempi di attesa dei piccoli pazienti che ogni giorno arrivano al Meyer". Come ha illustrato Francesco Puggelli, medico della Direzione sanitaria che ha seguito i lavori, il progetto realizzato consiste in un ampliamento e miglioramento delle sale d'attesa nelle quali sono state aggiunte poltrone e lettini. Sono state aumentate le aree triage, cioè le postazioni di prima valutazione dei bisogni dei bambini, adesso sono tre (prima era una sola), ed è stata creata una sala di "attesa osservata" in cui i bambini sono costantemente monitorati dagli operatori sanitari.
EBOLA - Nel nuovo pronto soccorso è stata posizionata anche una stanza per trattare le malattie infettive e contagiose, come ad esempio l'ebola. L'area è stata testata durante una simulazione la seconda settimana di novembre (sono state allestite "zone filtro" anche nel reparto di pediatria e in quello di rianimazione).
"Ogni anno il Meyer accoglie tra i 40 mila ed i 45 mila bambini, e più nello specifico circa un terzo della popolazione di Firenze - ha dichiarato Stefano Masi, responsabile del pronto soccorso - . Infermieri, medici e volontari si sono sempre impegnati al massimo per far sentire i nostri piccoli pazienti amati e curati, infatti sono proprio loro ad aver chiesto di migliorare il pronto soccorso, per poter essere ancora più efficienti".
Ecco alcuni numeri che racchiudono le perfomance del servizio di emergenza del Meyer: 98% pazienti con codici giallo visitati entro 30 minuti; 86% pazienti con codice verde visitati entro 1 ora; 91% pazienti con codice verde con tempo di permanenza < 4ore; 93% di utenti che si ritengono adeguatamente informati al momento della dimissione dal Pronto Soccorso;
2% di abbandoni.
