Un nuovo parcheggio pubblico e un nuovo semaforo in via Bolognese

Un nuovo parcheggio sulla via Bolognese, da destinare alla sosta pubblica. E' previsto da una scheda del nuovo piano operativo, approvato dalla giunta di Palazzo Vecchio ad inizio gennaio ed ora in discussione nelle commissioni, prima che il testo arrivi in consiglio comunale per la discussione e l'approvazione da parte dell'aula.

Sorgerà appena prima della località La Lastra, all'altezza della Chiesa di Santa Croce al Pino, ma sulla destra salendo da Firenze in direzione Pratolino: accanto ad un'area di Publiacqua utilizzata come deposito e come zona di pompaggio.

Sono stati gli assessori alla mobilità Stefano Giorgetti e all'urbanistica Cecilia Del Re ad illustrare ieri i dettagli dell'operazione, al cospetto delle commissioni ambiente e urbanistica di Palazzo Vecchio, riunite on line per l'occasione.

"Si tratta di un piccolo parcheggio, da 31 posti auto, molto atteso dai residenti della zona come nuova possibilità di sosta", spiega Del Re.

L'area è privata e dunque è stato posto il vincolo per l'esproprio: dopo l'approvazione del piano sarà la direzione patrimonio a quantificare il valore da versare al privato affinché l'amministrazione ne prenda possesso (sempre che non scattino ricorsi alla giustizia amministrativa da parte del privato che volesse opporsi).

"Sarà un'occasione anche per una riqualificazione e messa in sicurezza dell'area", aggiunge Giorgetti, spiegando che in corrispondenza del nuovo parcheggio sorgerà anche un nuovo attraversamento pedonale e, soprattutto, un nuovo semaforo.

Rischio 'tappo' per il traffico in uscita e in arrivo in città? "Nessun rischio. Il semaforo (che servirà anche a far uscire le auto dal parcheggio, ndr) sarà un modo per rallentare le auto, che in quel tratto vanno molto veloci", assicura Giorgetti.

Staremo a vedere. Quanto ai tempi, l'assessore spera in una realizzazione entro la fine della consiliatura. "Il progetto di fattibilità esiste già. Dopo l'approvazione del piano si potrà partire con le procedure per l'esproprio ed andare verso il progetto definitivo", aggiunge.

Il piano operativo 2024-2029, quello che prima si chiamava regolamento urbanistico, arriverà in consiglio comunale tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo. Dopo l'approvazione, scontata visto l'ampia maggioranza Pd, si apriranno i due mesi per la fase delle osservazioni pubbliche. Poi il testo dovrà tornare, entro la fine dell'anno ma forse anche qualche mese prima, in consiglio comunale per l'approvazione definitiva.

Oltre al 'parcheggino' sopra esposto ne sono previsti parecchi altri, illustrati a grandi linee ieri alle commissioni. Tra questi, cinque piccole aree di sosta per totali 70 posti auto che serviranno Settignano, il grande parcheggio scambiatore nei pressi della stazione ferroviaria di Rovezzano, l'ampliamento di quello al Meyer, uno a San Salvi, un altro in via del Gignoro da 93 posti auto, il grande scambiatore di viale Europa, uno in via Savi, uno a Sorgane da una trentina di posti.

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