Novoli: terza torre per il palazzo della Regione, Giani lancia concorso di idee

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha annunciato ieri l'avvio di un percorso per la riqualificazione del centro direzionale di Novoli: obiettivo, ristrutturare le due torri esistenti e realizzarne una terza da nove piani compresi i due interrati. L'abbrivio con un concorso di idee da espletare in primavera.

Sul piatto palazzo Strozzi Sacrati ha messo a bilancio 40 milioni: 16 stanziati nel 2023 e i restanti 22 nel 2024, che vanno ad aggiungersi ai 2 milioni già previsti per la progettazione. L'ambizione della Regione è di poter ospitare con la terza torre 500 dipendenti, portando la capienza massima dell'intero centro a 1.500 persone.

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Nell'operazione è compresa l'apertura della nuova sede della protezione civile. Il contest, spiega la Regione, in un primo momento riguarderà anche la riqualificazione delle torri esistenti, mentre la seconda parte alla quale verranno ammessi i progetti migliori avrà per oggetto la terza torre.

Giani: "Opera che farà fare salto di qualità"

"Una grande sfida che comporterà uno sforzo poderoso, ma che farà fare un salto di qualità degno di una Regione dal profilo autorevole come la Toscana - ha detto il governatore - la nostra idea è quella di razionalizzare e rendere più efficienti le nostre sedi. Oggi per le sedi decentrate paghiamo ogni anno più di un milione di affitti".

Questo intervento, ha aggiunto Giani, "porterà a concentrare molti uffici a Novoli consentendoci notevoli risparmi e un contenimento dei costi". La terza torre, conclude il presidente, "dovrà avere un profilo con un impatto non solo funzionale ma anche estetico, moderno, gradevole, sul piano architettonico e sarà il volano per il necessario restyling delle altre due".