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Cronaca

Il ritorno alla speranza nel segno del vaccino: le notizie più importanti dell'anno 2021

Il tentativo di uscire dalla pandemia, il caso Gkn e l'inchiesta Keu. Dalla ruota panoramica ai 95 milioni per lo stadio Franchi. Con gli addii di Conte e Vlahovic

Portava con sé l'eredita dell'anno nero segnato dalla pandemia. Ma il 2021 ha saputo reagire e ha segnato la ripartenza, il ritorno alla libertà, seppur limitata ancora dalle restrizioni per il coronavirus. Il vero protagonista è stato il vaccino con la campagna che ha consentito il contenimento della pandemia. Un anno che non ha mancato di dare dispiaceri sul fronte del lavoro, con l'escalation di decessi e l'incredibile caso degli operai Gkn licenziati con una email. Nella politica l'addio di Conte a Palazzo Chigi, nel calcio quello di Vlahovic alla Fiorentina.

Ecco le notizie dell'anno secondo noi. Senza la pretesa che siano per tutti le più importanti.

Gennaio
La caduta del governo Conte. Con lo zampino di Renzi

I tentativi di ricucire nella maggioranza sono andati avanti fino all'ultimo. Fra diplomazie e arruolamento di "responsabili". Ma alla fine Giuseppe Conte, il prof di Firenze in aspettativa, non ce l'ha fatta a rimanere a Palazzo Chigi e il 26 gennaio è salito al Quirinale per rassegnare le dimissioni del governo nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Fra i protagonisti della crisi di governo c'è anche Matteo Renzi: Italia Viva ha infatti ritirato la sua compagine di governo con i ministri Teresa Bellanova ed Elena Bonetti, e del sottosegretario Ivan Scalfarotto. E i suoi voti decisivi per impedire la nascita di un Conte ter. 

Febbraio
Vaccini: parte la task force. Apre il Mandela forum

L'arrivo del generale Figliuolo all'emergenza coronavirus segna un'accelerazione della campagna vaccinale. Si sceglie il metodo degli "hub vaccinali" per somministrare il maggior numero possibile di dosi. Nel giorno di San Valentino a Firenze apre al Mandela forum il più grande hub della Toscana, uno spazio di 2.500 metri quadrati dove finora sono state somministrate oltre 600 mila dosi. 

Marzo
La Toscana torna in zona rossa

I dati della pandemia tornano ad essere seri e la Toscana sfora il limite, finendo in zona rossa. I toscani sono costretti così ancora una volta al lockdown a causa del divieto di spostamento sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi, ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, e per lo svolgimento della didattica a distanza. Attività di ristorazione aperte solo per asporto o domicilio, aperti solo i negozi di prima necessità. Niente sport al chiuso o collettivo, scuola solo a distanza. 

Aprile
Perquisizioni in Regione: la 'ndrangheta e i rifiuti tossici in Toscana

Un'inchiesta shock scuote la Toscana: i rifiuti tossici, in particolare il cosiddetto "Keu" (materiale che dà il nome all'inchiesta), sono stati smaltiti nei terreni della Toscana. E i rilevamenti effettuati lo hanno confermato: tonnellate di materiale nocivo è finito sotto strade ed altre infrastrutture. Un'indagine che ha visto il coinvolgimento di alcuni imprenditori e rappresentanti delle associazioni dei conciatori toscani. Ma anche della politica, con il coinvolgimento dell'ormai ex capo di gabinetto della Regione (rimosso poi da Giani), della sindaca di Santa Croce Giulia Deidda e del consigliere regionale del Pd Andrea Pieroni. Con il giallo di un emendamento fatto passare dal Consiglio regionale e poi ritirato.

Maggio 
Escalation morti sul lavoro. Tragedia per una 22enne

Il 2021 è stato un altro anno orribile in cui ha tenuto banco la triste escalation dei morti sul lavoro. Ha destato grossa emozione la morte di Luana D'Orazio, deceduta a soli 22 anni in seguito a un incidente sul lavoro avvenuto lunedì 3 maggio in un'azienda tessile a Oste di Montemurlo, in provincia di Prato. La giovane mamma di un bambino di 5 anni lavorava nell'azienda da circa un anno: è rimasta intrappolata in un macchinario, un orditoio, dopo essere stata trascinata dal rullo. 

Sgombero in via Baracca, in 60 dormono in strada

Lo sgombero di un'occupazione abusiva in via Baracca provoca il caos. Al disagio dell'emergenza abitativa si aggiunge il blocco stradale. La zona resta off limits per un giorno e mezzo. Chiusa via Baracca in entrambe le direzioni con notevoli ripercussioni sulla viabilità di tutta la zona. Ai cittadini somali, che avevano chiesto asilo politico, erano state offerte delle sistemazioni dal Comune. Ma l'esclusione di alcuni di essi ha provocato la protesta che ha portato all'impasse durata per molte ore. 

Giugno
Il virus molla la presa: stop coprifuoco e reparti covid

La Toscana torna a vivere. Dopo mesi difficili negli ospedali e di restrizioni e chiusure, da 21 giugno la Toscana torna in zona bianca. Stop al coprifuoco e riaperture diffuse. Il "termomentro" del miglioramento della situazione arriva anche dagli ospedali: i reparti covid dimettono uno ad uno tutti i pazienti e chiudono

La notte di ansia per il piccolo Nicola

Ore di ansia e angoscia per il piccolo Nicola, un bambino scomparso nel bosco a Palazzuolo sul Senio, in provincia di Firenze, in una frazione dove vive una piccola comunità di persone. Un giallo sull'allontanamento, probabilmente autonomo e senza controlli. Sospiro di sollievo la mattina successiva: dopo una notte di angoscia Nicola è stato trovato in fondo a un burrone, a circa tre-quattro chilometri da casa. La sua vicenda ha scatenato numerose polemiche sullo stile di vita della comunità in cui vive.

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