Sono rimasti feriti in 10 ieri durante l'incidente del treno regionale nella Stazione di Santa Maria Novella. Il macchinista non è riuscito a frenare e il convoglio proveniente da Borgo San Lorenzo si è schiantato sui respingenti del binario 14. Per qualcuno l'urto dovuto alle brusca e inefficiente frenata era in qualche modo “annunciato”. Sono mesi infatti che i membri del Comitato Pendolari Mugello segnalano alle autorità i diversi problemi di sicurezza che riguardano le linee ferroviarie che collegano la regione toscana a Firenze.

“Treni che si incendiano, porte che non si aprono, freni che funzionano a singhiozzo o sembrano non funzionare” avrebbero dovuto già mettere in allarme gli organi competenti. Il Comitato torna dunque, ancora una volta, ha sottolineare i disagi dovuti “a un materiale rotabile scadente e obsoleto, risalente a progettazioni degli anni '50 che, ovviamente, non può essere rispettoso degli standard né di sicurezza, né di qualità dei nostri giorni” e domanda “dobbiamo forse aspettare che ci scappi il morto perchè qualcuno intervenga concretamente?”. A questo punto, ha concluso il Comitato in una nota, “auspichiamo un celere intervento della Regione Toscana nei confronti di Trenitalia affinchè venga rinnovato il parco macchine lungo la tratta Faenza-Borgo San Lorenzo-Firenze”.