Non danno l’elemosina, li minacciano con un punteruolo

Sono l’incubo di ogni automobilista i semafori rossi. Ma sono anche il luogo dove si appostano mendicanti, talvolta in veste di venditori di fazzoletti, alcuni con richieste d’aiuto appese al collo. Chiedono l’elemosina, un aiuto ma non lo pretendono.
Ci sono poi le eccezioni come quella  di ieri pomeriggio per cui sono stati arrestati due romeni di 19 e 20 anni in via del Gelsomino. L’accusa è tentata estorsione oltre a danneggiamento aggravato. Almeno questo è quanto emerso dal racconto di una donna, in auto con il figlio, ferma al crocevia per il Poggio Imperiale. A dare l’allarme un passante connazionale degli arrestati.

Il duo si sarebbe avvicinato alla vettura, chiedendo con insistenza un’offerta ma la donna ha declinato l’invito all’obolo.  Proprio il rifiuto avrebbe fatto degenerare la situazione. “Vi facciamo fuori” hanno gridato gli arrestati, quindi hanno iniziato a scuotere la vettura e a colpirla più volte con il punteruolo. La cinquantatreenne è rimasta per fortuna salda alla guida, all’arrivo degli agenti era ancora in stato si choc.