Droga, gli affari della 'ndrangheta passano in Toscana: 19 arresti, sequestrati 300 kg di cocaina
Coinvolti liberi professionisti e commercianti, anche un pediatra: sul mercato la droga avrebbe fruttato 100 milioni di euro
Trecento chili di cocaina sequestrati nel porto di Livorno, oltre a 57 chili di codeina e a numerosi altri tentativi di importare stupefacenti in Italia. Sequestrate anche diverse partite di marijuana, hashish e eroina. Sono 19 le persone arrestate.
E' questo il risultato dell' 'operazione Gerry', condotta dalla Guardia di Finanza di Catanzaro in coordinamento con la direzione distrettuale antimafia della Procura di Firenze. L'operazione ha permesso di sgominare un'organizzazione internazionale che portava in Italia droga dal Sud America, grazie ai legami tra narcotrafficanti sudamericani e clan e famiglie della 'ndrangheta calabrese.
Gli arresti sono avvenuti tra Toscana, Calabria, Campania, Sicilia, Piemonte e Lombardia. Gli investigatori hanno spiegato che tra gli acquirenti della droga e i finanziatori del traffico c'erano anche “soggetti insospettabili, commercianti e professionisti”. Tra loro c'era anche un pediatra. La droga sequestrata avrebbe fruttato sul mercato illegale oltre 100 milioni di euro.
