Natale 2014, più sorveglianza per centro e negozi di lusso
Il questore Micillo schiera più risorse in campo per prevenire il verificarsi di fenomeni criminali
La città si prepara ad entrare nel vivo del Natale e per non far trascorrere le festività con minor tranquillità ai fiorentini il questore Raffaele Micillo ha disposto misure aggiuntive al sistema di sicurezza cittadino. Nei prossimi giorni nessuna zona della città sarà infatti trascurata mentre agenti, in divisa e in abiti civili, veglieranno non solo su residenti e turisti, ma anche sui commercianti fiorentini, soprattutto sulle strade del lusso del centro: in particolare nel "triangolo del fashion tra il Duomo e via dè Tornabuoni". Questo anche alla luce di quanto avvenuto lo scorso anno con l’assalto ad una gioielleria avvenuto proprio in prossimità del Natale. Il numero uno di via Zara ha voluto anche precisare che i controlli nelle altre zone della città non verranno ridotti.
STRADE - In questo periodo sono stati predisposti anche una serie di servizi di controllo del territorio lungo le arterie stradali urbane ed extraurbane: le pattuglie effettueranno verifiche su tutta la rete autostradale della provincia, oltre che sulla FI-PI-LI e agli scali ferroviari. Non mancheranno anche i servizi di contrasto all’abusivismo commerciale.
FUOCHI - Verranno inoltre intensificati i controlli sugli “artifici pirotecnici”: già in passato la campagna di prevenzione delle forze dell’ordine ha senza dubbio sensibilizzato l’attenzione delle persone sui rischi connessi all’uso indiscriminato di tali strumenti.
TRUFFE - Il Questore di Firenze ha posto infine l’attenzione su un fenomeno criminale che purtroppo continua a colpire le persone anziane, spesso vittime di raggiri. Per evitare di non rimanere vittima di una truffa è innanzitutto necessario diffidare sempre degli sconosciuti, non aprire mai la porta agli estranei, non lasciarsi mai incantare dalla promessa di facili guadagni, anomali aumenti di pensione e vincite improvvise; al minimo dubbio chiamare sempre il 113 o il 112 per le verifiche del caso: le forze dell’ordine interverranno subito, rassicurando in caso o procedendo nell’altro.
