"Sono molto insoddisfatto da questi primi sette mesi di gestione di Autolinee Toscane: lo sono moltissimo perché vedo, parlando con i cittadini, le disfunzioni e le corse che vengono cancellate. E' indecente il livello di inefficienza di questa azienda a sette mesi dalla vittoria della gara regionale".

Parole durissime, quelle pronunciate questa mattina dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenendo a LadyRadio e commentando la qualità del trasporto pubblico locale in Toscana con il nuovo gestore, AT appunto, che dall'autunno scorso gestisce tutto il trasporto pubblico regionale su gomma.

"Non è accettabile - aggiunge il primo cittaidno -, che dopo sette mesi Autolinee si trovi ancora in questa situazione. Non so se rispetta la gara regionale o no, purtroppo questa gara costruita dall'amministrazione regionale precedente ci mette in difficoltà perché come Comune di Firenze non abbiamo più poteri diretti di controllo e di gestione del servizio".

Tuttavia, sostiene Nardella rispondendo ad alcune sollecitazioni degli ascoltatori, "abbiamo un'interlocuzione, governiamo questa città, vediamo le cose che non funzionano e così non va".

A entrare nel mirino del sindaco la mancanza di personale. "Capisco che ci sono problemi con le assunzioni, in tutte le città hanno problemi del genere - ammette il sindaco -, ma Autolinee fa parte di uno dei colossi mondiali (è controllata dalla francese Ratp, ndr) del trasporto. E' possibile che non riesca a trovare il personale? Come è possibile che in sette mesi ancora non abbia risolto il problema? Da un lato la società fa bene a investire sulla formazione dei giovani, ma dall'altro si deve attrezzare per avere la disponibilità delle persone. E se queste non vengono perché gli stipendi sono bassi, deve mettere mano ai salari. Non sta a me risolvere il problema del servizio, sta ad Autolinee Toscane".

La replica di At: "Piano di assunzioni straordinario"