Maxi multa alla discoteca Otel: da pagare quasi 120 mila euro
Dopo alcuni controlli sul personale la polizia ha accertato che non sarebbe stata rispettata la norma sull'orario di lavoro che prevede l'obbligo della concessione di un periodo minimo di 11 ore consecutive di riposo
La notte tra il 24 ed il 25 aprile la sezione investigativa – informativa e la direzione territoriale del lavoro avevano eseguito un controllo amministrativo presso la discoteca Otel Varietè di via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. A questo sono seguiti accertamenti, riguardanti un arco temporale più ampio, da cui è emerso che tra il personale del locale di Firenze Sud alcuni dipendenti svolgevano un doppio lavoro. Tra questi, avevano attirato l’attenzione degli investigatori della divisione polizia amministrativa e sociale e degli ispettori della direzione territoriale del lavoro, alcuni addetti ai servizi di controllo che sono autisti di un’azienda di trasporti pubblici.
QUESTURA - Il questore Raffaele Micillo aveva disposto un’attenta vigilanza sugli aspetti e sui fenomeni della movida fiorentina, che rivestono particolare importanza per le evidenti situazioni di pericolo che si potrebbero verificare. Pertanto, a conclusione degli accertamenti, che hanno comportato il controllo incrociato degli orari effettuati e dei turni di lavoro, i funzionari della sezione polizia amministrativa della questura e della direzione territoriale del lavoro di Firenze hanno accertato coma per tre lavoratori non sarebbe stata rispettata la normativa di legge sull’orario di lavoro che prevede l’obbligo della concessione di un periodo minimo di 11 ore consecutive di riposo nell’arco delle 24 ore. La violazione, che sarebbe stata ripetuta per oltre 50 giorni, ha comportato l’irrogazione di una sanzione da 118.500 euro.
REPLICA - “Apprendiamo - si legge in una nota della discoteca - non con poco stupore la notizia della presunta sanzione amministrativa in oggetto. Attendiamo ad ogni modo la comunicazione ufficiale da parte delle autorità competenti confidando di poter fornire tutti i chiarimenti del caso. Questo, avendo la società sempre operato nel massimo rispetto della normativa vigente ed avendo come prioritario obiettivo la sicurezza dei clienti e dei lavoratori”.
