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Cronaca Pitti / Piazza Santo Spirito

Movida in Santo Spirito, 'sì' all'accordo: bagni pubblici gratuiti e aperti più a lungo

Palazzo Vecchio accoglie la proposta dei titolari dei locali, che saranno coinvolti nella gestione

Dopo settimane di proteste da parte di molti residenti di piazza Santo Spirito e dintorni, Palazzo Vecchio annuncia un accordo per prolungare l'orario di apertura dei bagni pubblici (il 'Toilet Santo Spirito', accanto alla caserma dei carabinieri) e renderne l'utilizzo gratuito, almeno in alcuni giorni della settimana, quelli più 'movimentati'.

E' dal primo fine settimana dopo la riapertura post lockdown che i residenti denunciano schiamazzi fino all'alba, specialmente nel week end, musica a tutto volume, cori da stadio, sporcizia e bottiglie di vetro ritrovate al mattino, e una sorta di 'urinatoio a cielo aperto', spesso contro il muro della basilica.

Diversi residenti se la sono presa anche con i locali, che hanno così avanzato la proposta di accollarsi la spesa per prolungare l'orario dei bagni fino alle 2:30 del mattino (ora chiudono già a mezzanotte) e di renderli gratuiti (ora ogni accesso costa 1 euro) nelle serate di giovedì, venerdì e sabato. "Siamo disposti a mettere sul piatto 1.800 euro al mese", ha detto nei giorni scorsi Pasquale Maruca, il gestore di Gustapanino che ha messo su il 'gruppo dell'ottimismo'.

Chissà se basterà a rendere più quieta la situazione. Di certo, in epoca di vacche così magre come questa, un 'aiuto' del genere per Palazzo Vecchio è ben accetto e l'amministrazione non se lo fa sfuggire.

"In questi giorni i gestori dei locali di piazza Santo Spirito hanno avuto un incontro informale con il gestore dei bagni pubblici (gestione affidata in concessione da Palazzo Vecchio dopo apposito bando di gara, ndr). Nei prossimi giorni formalizzeremo un accordo per consentire il coinvolgimento dei gestori dei locali nella manutenzione dei bagni, per avere un orario prolungato (si parla appunto di tenerli aperti fino alle 2:30 invece che fino a mezzanotte, anche se ancora i dettagli dell'accordo devono essere definiti, ndr) e consentire una maggiore fruibilità per gli utenti (l'obiettivo è la gratuità in determinati giorni e fasce orarie, ndr)", ha detto oggi in consiglio comunale l'assessora al decoro urbano e alla cittadinanza attiva Aessia Bettini, rispondento ad un question time di Antonella Bundu di Sinistra progetto comune, che chiedeva anche di posizionare più bidoni per la raccolta dei rifiuti.

Prima dell'ultimo fine settimana l'amministrazione comunale aveva annunciato l'anticipazione dell'orario della pulizia del sagrato da parte di Alia, proprio al fine di 'limitare' la movida. Stando a quanto denunciato dai residenti, non pare che sia stato raggiunto l'effetto sperato.

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