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Cronaca

Movida: divieto vendita alcol per i minimarket dalle 22, da settembre locali chiusi alle 2

Il divieto sull'alcol riguarda le vendite da asporto. Da settembre i locali notturni avranno il coprifuoco in concomitanza con la pulizia delle strade

Scacco alle liti sulla 'movida' fiorentina fra residenti e commercianti in quattro mosse. Il prefetto, Luigi Varratta, ha annunciato un'ordinanza per imporre lo stop alla vendita di bevande alcoliche per i minimarket alle 22 (dunque quelle da 'asporto'), rispetto all'orario di legge previsto per le 24. In caso di mancata ottemperanza al divieto, scattano le contravvenzioni, le sanzioni amministrative, fino all'estrema misura della sospensione dell'esercizio. Inoltre, la pulizia dei sagrati delle chiese, servizio partito ufficialmente ieri sera per opera dell'azienda municipalizzata Quadrifoglio viene posticipata: dalle 22 alle 2 di notte. All'incirca da meta' settembre, inoltre, i locali notturni avranno una nuova tempistica per la chiusura. Tutti i giorni l'orario previsto del coprifuoco sara' le 2 (week-end e festivi compresi), in concomitanza, per l'appunto, con l'inizio dell'attivita' di pulizia delle strade che intende muoversi dopo la 'vita' notturna e i molti rifiuti lasciati, a partire dalle lattine.

Inoltre, i locali dovranno ricorrere ad agenti per controllare le piazze e le strade dove insistono le loro attivita' per presidiare l'ingresso e l'uscita degli avventori della notte dai loro esercizi. Al tempo stesso, gli uomini della security saranno referenti dei residenti. Quest'ultima misura interessera' in particolar modo le due sponde del Lungarno. Quindi, specialmente, le aree di Sant'Ambrogio, San Frediano, Santo Spirito, Santa Croce e via dei Benci.
Il pacchetto di strumenti per riportare la quiete nelle perenni turbolenze dei rapporti fra locali e abitanti rientra nell'ambito di un 'patto per la movida' che verra' sottoscritto i primi di settembre, secondo quanto concordato nella riunione del comitato per l'ordine e per la sicurezza pubblica tenuto oggi a palazzo Medici Riccardi nella sede della Prefettura con le Forze dell'ordine, Confcommercio, Confesercenti, rappresentanti dei minimarket del centro cittadino, la vice-sindaco di Firenze Cristina Giachi e, per la prima volta, i portavoce dei residenti.

Mentre la misura della pulizia delle strade e' gia' avviata e da stasera subira' la variazione d'orario, gli altri tre punti faranno parte del testo dell'accordo che verra' suggellato con una firma ad inizio settembre e avra' una durata sperimentale di 30-45 giorni.

"L'obiettivo - ha dichiarato, in un breefing con la stampa, Varratta, a margine dell'incontro- e' di contemperare le esigenze di tutti, dei locali che desiderano lavorare, dei residenti che hanno il diritto di vivere e riposare in santa pace e dei ragazzi di divertirsi". Al tempo stesso, l'esponente del ministero degli Interni, deve stare insieme "l'esigenza di garantire la sicurezza. In questo, un ruolo importante lo hanno le Forze dell'ordine". L'adesione al protocollo dovrebbe essere di circa il 90% dei locali e di circa il 50% dei minimarket, ai quali viene chiesto uno sforzo in piu'. Di chiudere la loro attivita' entro le ore 24. (Agenzia Dire)

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