Borgo Allegri: esce dalla moschea con in tasca la cocaina
Fermato dagli agenti del commissariato San Giovanni
Ieri pomeriggio la polizia ha arrestato un cittadino tunisino dopo averlo trovato in possesso di sei grammi di cocaina e 1300 euro in contanti di cui non sapeva giustificare la provenienza. Gli agenti del commissariato San Giovanni stavano tenendo d'occhio la zona di Sant'Ambrogio dopo alcune segnalazioni relative a spaccio di stupefacenti tra Via de' Macci e Via Ghibellina quando hanno notato il 28enne uscire dal luogo di culto di Borgo Allegri.
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato per un controllo quando gli è stato trovato indosso lo stupefacente e il pacco di banconote.
Mentre gli agenti, coordinati dal primo dirigente Roberto Sbenaglia, controllavano il nordafricano, sull'utenza del 28enne sono arrivate numerose chiamate, motivo per cui gli agenti hanno convocato in in commissariato due presunti clienti. Quest'ultimi, entrambi italiani, avrebbero confermato l'attività di spaccio del 28enne. Inoltre uno dei due avrebbe spiegato che il tunisino cedeva gli stupefacenti con modalità simili a un banco dei pegni: durante il suo ultimo acquisto di cocaina, non avendo soldi per "saldare" il dovuto, avrebbe lasciato il suo smartphone del valore di circa 100 euro. Il 28enne, che è risultato essere non è in regola sul territorio, è quindi finito in manette per detenzione ai fini di spaccio.