Trasfusione sbagliata all'ospedale di Careggi: muore 60enne
Una trasfusione fatta per sbaglio a Careggi sarebbe risultata fatale a un uomo di circa 60 anni. La Regione Toscana e l'Azienda ospedaliera di Careggi hanno già avviato un'inchiesta
E’ morto a due giorni da una trasfusione di sangue sbagliata, un uomo di 60 anni malato e ricoverato in gravi condizioni, per un problema cardiocircolatorio, nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Careggi. Il fatto, da quanto riporta il quotidiano la Repubblica, risale a una settimana fa. L’errore, da quanto riportato dal giornale, sarebbe dovuto ad uno scambio di pazienti.
Quella trasfusione doveva esser fatto ad un altro ricoverato. Il gruppo sanguigno della sacca utilizzata non corrispondeva a quello del paziente a cui è stata trasfusa e le condizioni di salute dell'uomo, già gravi, sono precipitate. Il sangue di un gruppo diverso dal suo ha scatenato una reazione allergica provocando una serie diffusa di coaguli.
Il ministero della Salute sarebbe già stato informato anche se ancora non sarebbero arrivati a Firenze gli ispettori del ministero. La Regione Toscana, come ha confermato il presidente Enrico Rossi, e l'Azienda ospedaliera di Careggi hanno già avviato un'inchiesta interna per ricostruire come sia stato possibile lo scambio di paziente nel reparto che fa parte del dipartimento cardiologico diretto dal preside di medicina e chirurgia dell'Ateneo fiorentino, Gianfranco Gensini.
