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Cronaca

E’ morto Paolo Villaggio, il cordoglio di Firenze / FOTO

Si è spento a 84 anni. I tweet del sindaco Nardella, Leonardo Pieraccioni e Marco Masini. Gli episodi legati alla città

Se ne è andato Fantozzi. L’attore genovese Paolo Villaggio si è spento a 84 anni. Da alcuni giorni era ricoverato al Policlinico Gemelli. Nato a Genova il 30 dicembre del 1932 è stato interprete televisivo e cinematografico di personaggi legati a una comicità paradossale e grottesca, come il professor Kranz e il timidissimo Giandomenico Fracchia ma soprattutto Ugo Fantozzi, la cui saga è forse una delle più severe critiche all’immobilismo sociale degli anni Settanta e Ottanta. Chi non si è mai rivisto nella sfortuna e imbranataggine del ragionier Fantozzi, chi non ha mai pensato di essere perseguitato dalla nuvola di Fantozzi? Grande commozione da parte del mondo dello spettacolo fiorentino

Leonardo Pieraccioni scrive: “Non c’è più il grande Villaggio. Fantozzi vive invece un pochino in tutti noi”. E così il cantante Marco Masini: “Villaggio se ne è andato … ma Fantozzi rimarrà sempre qui con me”. 

Non mancano i post di rammarico per uno dei più grandi interpreti del cinema italiano, non solo della comicità, da parte dei politici fiorentini. Lo ricordano il sindaco Nardella e la sottosegretaria alla presidenza del consiglio Maria Elena Boschi. 

Collaborò in diverse occasioni con il regista toscano Mario Monicelli: in “Brancaleone alla crociate’ e in ‘Cari fottutissimi amici', ambientato in una Firenze appena liberata dall’occupazione nazifascista nell’agosto del 1944.

Villaggio era conosciuto anche per i suoi commenti sferzanti, dopo la morte dell’amico Monicelli nel novembre del 2010 disse: “Invidio a Mario il coraggio di compiere questo gesto estremo. Io non ce l’avrò mai…”. Forse la frase era più di una battuta visto che l’attore combatteva da diverso tempo con la malattia. 

All’attività comica ha affiancato spesso quella di scrittore, cominciata proprio con un libro su Fantozzi, seguito da altri 8 volumi sul ragioniere, e altri libri di carattere satirico. 

La figura di Paolo Villaggio è anche legata a un curioso episodio che accadde nel 2012 nel consiglio comunale di Firenze. Il capogruppo Pd in Palazzo Vecchio Francesco Bonifazi propose un minuto di silenzio per la scomparsa dell’attore, ma Paolo Villaggio non era morto. Il commento dell’attore genovese non tardo a arrivare, disse: ''Ringrazio per la gentilezza dell'iniziativa e per le condoglianze, ma per ora sto ancora abbastanza bene''. 
Questa volta invece ci ha lasciati davvero ma i suoi personaggi rimarranno immortali. 

Scomparsa Paolo Villaggio, il cordoglio nei tweets

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