rotate-mobile
Cronaca San Frediano / Lungarno Soderini

Morto in scooter a 28 anni: chiusa l'inchiesta. L'accusa: "Strada dissestata e cantiere irregolare"

Gabriele Masi morì dopo la caduta contro un cantiere in piazza del Cestello: sette indagati

La procura di Firenze ha chiuso l'inchiesta sulla morte di Gabriele Masi, il 28enne deceduto il 30 giugno 2020 nei pressi di piazza del Cestello dopo aver perso il controllo del suo scooter ed essere caduto sbattendo la testa contro un cantiere edile.

Secondo l'accusa, lo scooterista avrebbe perso l'equilibrio a causa del fondo stradale dissestato del lungarno Soderini, mentre la concessione del cantiere sarebbe stata scaduta e non avrebbe rispettato alcune norme di legge.

Incidente mortale in centro: scooterista muore a 28 anni / FOTO

Rilevata anche l'assenza di segnaletica e illuminazione di segnalazione. Inoltre il cantiere avrebbe avuto una planimetria difforme da quella presentata originariamente.

Morto in scooter a 28 anni: accertamenti anche sulle buche / FOTO

Sette i destinatari dell'avviso di conclusione delle indagini firmato dal pm Beatrice Giunti: i responsabili dei lavori e della gestione ristrutturazioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, committente dei lavori, e il coordinatore della sicurezza per la progettazione, il responsabile dei lavori e il preposto alla sicurezza della società appaltatrice, la Costruzioni Spagnoli spa.

incidente mortale buche lungarno soderini-2-2-2

Per le presunte mancanze nella manutenzione del fondo stradale sono indagati il titolare e il responsabile della manutenzione stradale della società Avr spa area Toscana, titolare del Global Service del Comune di Firenze.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto in scooter a 28 anni: chiusa l'inchiesta. L'accusa: "Strada dissestata e cantiere irregolare"

FirenzeToday è in caricamento