Sabato scorso un 89enne si è spenta al San Giovanni di Dio e adesso la procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo derivante da colpa medica, per ora a carico di persone da identificare, dopo che i figli della donna hanno fatto arrivare a Torregalli i carabinieri. I militari hanno sequestrato la cartella clinica e identificato il personale che ha prestato servizio nei due turni.

La donna, che  aveva un quadro clinico complicato a causa di obesità e bronchite, come precisa la Nazione, era ricoverata in ospedale dal 22 luglio. L’anziana, al cui fianco sedeva la badante, ha cominciato a lamentare difficoltà respiratorie. Avvisati dalla badante, gli infermieri avrebbero chiesto l'intervento del medico, che, afferma la badante, sarebbe arrivato dopo circa un'ora e trenta minuti. Il medico poi avrebbe prescritto una serie di esami da eseguire l’indomani.

Le condizioni dell’anziana, di origine spagnola ma sposata con un italiano, sono però precipitate fino al decesso. Il tutto sebbene un secondo medico, che aveva dato il cambio turno al precedente, abbia fatto di tutto per stabilizzarla. L’89enne è morta intorno alle 20 e trenta.  L’allarme è scattato quando i familiari sono giunti al nosocomio fiorentino è hanno parlato con la badante della loro cara. Disposto il trasferimento del corpo all'istituto di medicina legale. Nelle prossime ore la procura potrebbe nominare un anatomopatologo per l'esame della cartella clinica.