Molestie sessuali, individuato il 'molestatore seriale' della tramvia

Ha condiviso in un gruppo Whatsapp il dolore per la molestia sessuale subita sulla tramvia, mentre si recava al lavoro. E' così che, oltre a ricevere solidarietà da altre donne, ha scoperto di non essere stata l'unica a subire violenza da quella che poi si è rivelata essere con tutta probabiltà la stessa persona, grazie in particolare alla testimonianza di una connazionale (le vittime sono originarie del Sud America).

Le due si sono quindi rivolte ai carabinieri e militari, supportati da un interprete, hanno raccolto la denuncia e iniziato scrupolose indagini. Gli episodi per ora emersi risalirebbero alla prima metà di gennaio, quando l'uomo, a bordo della linea 2, in due episodi distinti per ciascuna vittima, le avrebbe avvicinate e avrebbe strofinato i propri genitali su di loro.

Anche grazie ai servizi in borghese svolti sulla tramvia, nelle ultime ore è stato identificato l'uomo, un 60enne fiorentino residente a Peretola, incensurato, cui viene ora contestato il delitto di violenza sessuale. Fondamentale, come spiegato dai carabinieri, è stata la collaborazione delle vittime nel descrivere il 60enne, gli abiti che indossava e altri particolari ancora.

Le indagini proseguono per ricostruire l'esistenza di eventuali ulteriori episodi, con l'Arma dei carabinieri che invita donne che dovessero avere subìto molestie a denunciare l'accaduto. (Foto d'archivio)

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