Moda: D&G, mega evento a Pitti Uomo. Il Made in Italy rinasce a Firenze
Il duo di stilisti torna a Pitti: "Daremo vita a un nuovo Rinascimento". La collaborazione con gli artigiani fiorentini
Dolce&Gabbana tornano a Pitti Uomo con un mega evento di due giorni, il 2 e 3 settembre.
I due stilisti hanno scelto la culla del Rinascimento per presentare il primo evento (live) post Covid e collaboreranno con gli artigiani locali. La location non è ancora stata svelata.
A confermarlo, un annuncio degli stessi stilisti: “Siamo molto felici che i nostri prossimi eventi di Alta Moda si svolgeranno a Firenze, una città che amiamo molto e che, in questo momento, ha un valore speciale".
"Firenze è stata la culla del Rinascimento, dell’italianità, di una sapienza antica che si tramanda e che continua a trasferire la sua influenza sulla cultura e sull’estetica contemporanee" dichiarano i due stilisti.
"Portare il nostro lavoro in luoghi iconici della città è un sogno che diventa realtà. E ancor più lo è il poter lavorare a stretto contatto con gli artigiani della città, che conservano nelle loro botteghe un saper fare prezioso e senza tempo - aggiungono -. Ringraziamo Firenze e Pitti Immagine per questa opportunità; insieme daremo vita a un nuovo Rinascimento, una nuova rinascita tutta italiana”
Alta Sartoria per lui e alta moda per lei, presentazioni di gioielli, feste: la macchina organizzativa, intanto, ha già acceso i motori. L’evento, che è un progetto speciale di Pitti Uomo 98 (organizzazione che riparte da Pitti Connect), vede anche il contributo del Centro di Firenze per la Moda Italiana, Comune di Firenze e Pitti Immagine.
"I riflettori internazionali tornano ad accendersi su Firenze, grazie a un evento che catalizzerà sulla città e sulle sue eccellenze artigiane l’attenzione di stampa e di ospiti internazionali. Una grande opportunità per tutti" dichiara Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana.
Soddisfatto anche l’ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone: "Sarà un messaggio forte di positività che arriva dal sistema moda - afferma l'ad -. È il segnale che ci siamo rimessi in moto e che siamo pronti a ripartire: saranno sfilate che lasceranno un segno".
Tutti gli eventi D&G si atterranno scrupolosamente a tutte le normative anti covid previste.