Miracoli a Firenze: San Zanobi e la sua colonna
Anche Firenze ha avuto i suoi miracoli. Numerosi di questi miracoli sono attribuiti a San Zanobi nato a Firenze nel 335 due sono i più conosciuti. Uno di questi è ricordato da una lapide posta sulla facciata di Palazzo dei Visacci in borgo degli Albizi ed è anche rappresentato in un dipinto del Ghirlandaio.
La storia: una nobildonna francese era con suo figlio in pellegrinaggio verso Roma, arrivati a Firenze il bambino si ammalò e poco tempo dopo morì. La madre disperata andò dal Santo supplicandolo di benedire il corpo del bimbo con il segno della Croce. Il santo cercando di placare il dolore della donna lo benedisse e questo si risvegliò tra lo stupore della donna e dei presenti.
In nome di questo Santo è stata eretta in piazza del Duomo vicino alla porta nord del battistero di San Giovanni una colonna in granito sormontata da una croce. Fu scelto quel luogo preciso perché lì sarebbe avvenuto il secondo grande miracolo del Santo.
Al passaggio delle reliquie del Santo, che venivano spostate dalla vecchia cattedrale di San Lorenzo a quella nuova di Santa Reparata il 26 gennaio 429, un olmo secco, durante l’inverno, al solo contatto accidentale con il sarcofago, sarebbe miracolosamente rinverdito facendo spuntare delle foglioline.
Secondo la tradizione dall'originario albero fu scolpito un crocifisso oggi conservato nella chiesa di San Giovannino dei Cavalieri in via San Gallo.
Non si conosce l’anno in cui venne eretta, ma nel 1333 durante l’alluvione venne investita dalla piena, l’anno successivo venne nuovamente eretta e nel 1338 fu aggiunta la croce.
La leggenda di San Zanobi dal 1375 è ricordata da un’incisione sul fusto della colonna.
