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Cronaca

Mense scolastiche: si cambia, dietrofront del Comune

Dopo le polemiche dei genitori si sta limando il menù dei pasti local

La svolta local nelle mense non è stata proprio digerita dai genitori e bambini delle scuole fiorentine. Una ricetta che ha  messo sul tavolo un mare di lamentele nei confronti del menù della tradizione toscana ritenuti da alcuni "non adatto ai bambini" con, in taluni casi, quantità troppo esigue nel piatto. Una protesta, dopo le infuocate assemblee tra genitori e l'assessore all'educazione Giachi, che sta portando a dei correttivi.

C'è chi minacciava di armare il figlio di pranzo al sacco. La vicesindaca, pur mantenendo la linea, ha ammesso che si potrebbe virare verso il menù precedente. Quindi potrebbe sparire il cavolo nero, la cecina potrebbe essere scalzata dai ceci all'olio e la pappa al pomodoro (proprio quello della celebre canzoncina per bambini) potrebbe lasciare il posto alla pasta. La quinoa però non si tocca. Si sta trattando invece sul reinserimento di prosciutto crudo e carne rossa.

La "problematica" della mensa scolastica, sebbene non sia l'unico neo degli istituti cittadini, è piuttosto sentita in città visto che riguarda circa 23mila famiglie. Nei giorni scorsi l'assessore aveva perfino assaggiato i contestati piatti - un test con tanto di tweet dalla mensa della Duca d'Aosta - approvati dai nutrizionisti della Asl e dalla commissione mensa dei genitori. 

Ci sarebbe poi una parte dei genitori, con un sostegno silezioso, che avrebbe incoraggiato l'amministrazione ad andare avanti nella "svolta" culinaria – sebbene si parli di piatti dei nonni – nei refettori. 

Di pasti nelle mense si discute anche nel resto della provincia. Nei giorni scorsi in alcuni comuni del Circondario dell'Empolese Valdelsa si sono apportate modifiche, tenendo conto delle linee guida nazionali e regionali, aumentando il consumo di cereali, legumi, ortaggi e frutta in quanto questi alimenti apportano carboidrati (soprattutto amido e fibra), ma anche vitamine, minerali ed altre sostanze; i cereali, e soprattutto i legumi, sono inoltre buone fonti di proteine. 

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