rotate-mobile
Cronaca

"Medicina d’urgenza", l’opera di Stefano Grifoni presentata al Ministero della salute

"Medicina d’urgenza e Metodologia clinica", un vademecum in due volumi per gli operatori del Pronto Soccorso scritto dal primario del Pronto Soccorso di Careggi Stefano Grifoni sarà presto tradotto in inglese e castigliano e diffuso in Sud America grazie al Console del Perù Giorgio Fiorenza. Il volume è stato presentato al Sottosegretario alla Salute On. Vito De Filippo, che ha espresso notevole apprezzamento per il lavoro svolto.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Un'opera completa e attenta, un vero e proprio vademecum dei casi di urgenza che si verificano al Pronto Soccorso, un testo che propone un approccio metodologico al paziente in grado di creare all'interno di una problematica clinica un percorso diagnostico-strumentale pratico e ideale.
Questo, in estrema sintesi, è "Medicina d'urgenza, Metodologia clinica" (Ed. Piccin, 2400 pagine), l'opera in due volumi del Dott. Stefano Grifoni, Direttore del Dipartimento Emergenza e Accettazione dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, presentata al Ministero della Salute alla presenza del Sottosegretario On. Vito De Filippo e dell'Ambasciatrice della Repubblica del Perù Eda Adriana Rivas Franchini.

I volumi, pubblicati grazie al sostegno di Giorgio Fiorenza, Console Onorario della Repubblica del Perù, rappresentano già un importante strumento di lavoro destinato ad agevolare gli operatori del Pronto Soccorso di tutta Italia, ma anche e soprattutto i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e le relative associazioni sindacali per le cure primarie. Ma non solo: l'opera del Dott. Grifoni sarà infatti donata dal Consolato del Perù a medici italiani impegnati a fornire soccorso e servizi medici all'estero in missioni umanitarie, associazioni benefiche e centri di assistenza alle popolazioni disagiate.

"Questi volumi rappresenteranno un vero e proprio punto di riferimento per i medici italiani in Perù - aggiunge l'Ambasciatrice del Perù Eda Adriana Rivas Franchini - Ma ci impegneremo affinché vengano presto tradotti in inglese e castigliano e diffusi in tutto il Sud America".

Un breve inquadramento della medicina d'urgenza lascia presto il passo a riflessioni sull'importanza dell'esame obiettivo e sull'approccio al paziente, per poi analizzare le tipologie di metodo di diagnosi (causale, categoriale, probabilistico) e affrontare tematiche come la possibilità di errore, la fruizione o la stesura di articoli scientifici.
Il vero e proprio "corpo" dell'opera è poi suddiviso in sezioni dedicate agli innumerevoli ambiti di intervento in cui si trova ad operare il personale medico in servizio presso un Pronto Soccorso: dalla cardiologia alla ginecologia, dalla pediatria alla dermatologia, dalle urgenze respiratorie a quelle infettivologiche, dalle procedure in medicina di emergenza-urgenza agli aspetti medico legali e così via. Proponendo per ogni sezione i vari casi, le differenti patologie o le urgenze che possono verificarsi, con una analisi volta ad illustrare definizione, modalità di presentazione, procedimento ed esito diagnostico o terapeutico.

"Il Medico d'Urgenza deve essere in grado di selezionare il miglior percorso per ogni paziente, assicurando un tempestivo accesso agli esami diagnostici e alle procedure terapeutiche per le emergenze, garantendo l'alta specialità dove questa sia presente, ottimizzando l'impiego delle risorse disponibili, migliorando la prognosi, riducendo mortalità ed esiti invalidanti. - spiega l'autore Stefano Grifoni - Spero quindi che questa opera possa essere utile particolarmente ai giovani medici ma anche come supporto ai medici esperti pur ritenendo che la diagnosi molto frequentemente venga raggiunta con l'esperienza, la intuizione e la dedizione all'arte medica".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Medicina d’urgenza", l’opera di Stefano Grifoni presentata al Ministero della salute

FirenzeToday è in caricamento