Ottiene fondi Covid per le mascherine ma la produzione 'stenta': pellettiere indagato per truffa
La guardia di finanza gli sequestra 187mila euro
Il titolare di una pelletteria di Firenze che aveva ottenuto fondi Covid per la conversione della produzione a mascherine sanitarie è indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato.
La procura e la guardia di finanza, infatti, ipotizzano che abbia indebitamente beneficiato del contributo a fondo perduto, perchè non avrebbe avviato la produzione delle mascherine nei tempi previsti e in seguito l'avrebbe interrotta prima del termine dei due anni stabilito dalla legge. Inoltre, avrebbe destinato all'attività produttiva principale i macchinari acquistati per la riconversione.
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Denunciata anche l'impresa, per la responsabilità amministrativa, che ha subito ora l'esecuzione di un decreto di sequestro preventivo disposto dal gip per 187.000 euro, equivalente al contributo a fondo perduto che rientra nelle misure del decreto Cura Italia del 2020 per incentivare le aziende che nell'emergenza avessero riconvertito la produzione verso dispositivi sanitari.