Sanità: corteo della Uil in centro, consegnata la befana a Rossi | FOTO
Oltre 200 manifestanti hanno sfilato in corteo per protestare contro i tagli alla sanità regionale. Consegna simbolica di una befana di solo carbone al presidente Rossi
"Tagliate le poltrone non i posti letto” stamani recitava così uno dei tanti cartelli issati nel corteo cittadino organizzato dalla Fpl-Uil Toscana per protestare contro i tagli alla sanità regionale.
Il corteo, un serpentone di oltre 200 persone, ha sfilato da piazza dell’Unità fino a piazza del Duomo; arrivati sul posto la consegna simbolica davanti alla sede della Regione, dalle mani di una befana infermiera, di una calza di solo carbone. Un omaggio destinato al presidente Enrico Rossi.
Nel mirino di Babbo Natale, Re magi, trampolieri e una miriade di folletti sanitari la spending review della Regione Toscana. Tagli seguiti a una riduzione degli stanziamenti del governo che sono stati accostati alla gestione dei problemi come il buco della Asl di Massa.
"Entro fine mese la Uil metterà in piedi un numero verde per tutti i cittadini vessati dalla sanità toscana", ha annunciato il segretario regionale Fpl-Uil Mario Renzi, che ha sfilato in corteo vestito da Babbo Natale: l'iniziativa andrà incontro, ha detto Renzi, "a tutta la gente che non ha voce come gli anziani che dovrebbero farsi un intervento per la protesi all'anca a novembre, e se tutto va bene lo faranno a maggio, e non sanno a chi rivolgersi. Così avranno un numero da chiamare, e noi segnaleremo i casi al Consiglio regionale, agli organi di informazione, cercando soluzioni "Proprio su i conti della toscana l’assessore regionale, Luigi Marroni, nei giorni scorsi aveva voluto precisare come i conti in materia fossero in ordine ma come "in tre anni si debba far fronte ad un taglio reale di almeno il 10% circa". In pratica risorse soggette ad una riorganizzazione pluriennale.
Più Toscana – Il gruppo regionale di Più Toscana ha aderito alla manifestazione anche se il consigliere, e membro della IV Commissione Sanità, Gian Luca Lazzeri, pur condividendo il dissenso verso la gestione Rossi, ha voluto togliersi qualche sassolino nei confronti del sindacato. “Il suo letargo è durato finché la Giunta non ha toccato orari di lavoro e contratti di assistenza del terzo settore mentre sul taglio del 20% dei posti letto, blocco del 118 e ghigliottina su interventi programmati c’è stato finora un silenzio assordante. Per questo ritengo importante l’iniziativa della Uil – ha concluso Lazzeri – ma se vuole apparire del tutto credibile deve incominciare a toccare in maniera autocritica anche i privilegi che esistono nel mondo della sanità. Invito il sindacato nel caso sia avanzato un po’ di carbone a serbarne un pochino per sé”.
