"Per la scuola, per la Costituzione": "marea umana" alla manifestazione di Firenze
Sindacati e forze poltiche insieme agli studenti. Sfilano Schlein, Conte, Landini e la preside Savino
E' il giorno della grande manifestazione "Per la scuola, per la Costituzione" organizzata dai sindacati dopo i fatti accaduti al liceo Michelangiolo con il pestaggio di alcuni studenti da parte di alcuni giovani appartenenti all'associazione di destra "Azione studentesca".
Aggressione davanti al liceo Michelangelo / VIDEO
Sarebbero circa 10 mila, secondo la Questura, le persone che starebbero sfilando in città nel corteo partito poco dopo le 14 da piazza Santissima Annunziata e che arriverà in piazza Santa Croce.
Gli organizzatori della Cgil parlano però di 40 mila persone.
Manifestazione: il percorso del corteo e le deviazioni
Gli striscioni
In piazza tante bandiere di partito, dei sindacati e arcobaleno della pace. "Non può essere morale chi è indifferente", recita uno degli striscioni esposto da un istituto superiore fiorentino.
Scritte anche per Alfredo Cospito, il terrorista anarchico in carcere e in sciopero della fame contro il 41 bis. "Per Altredo contro il 41 bis", si legge.
Le presenze in piazza
Al corteo "Per la scuola, per la Costituzione" bandiere dell'Anpi, della Cgil, del Pd, del PCI, del Movimento Cinquestelle. In piazza il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
La segretaria del Pd Elly Schlein già giunta a Firenze. Acclamato dai militanti il presidente M5s Giuseppe Conte che si è intrattenuto con i manifestanti tra selfie e strette di mano. In piazza anche esponenti dell'Alleanza Verdi Sinistra a cominciare da Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.
Padroni di casa il sindaco di Firenze Dario Nardella e il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
In piazza anche Annalisa Savino, la preside del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze autrice della lettera contro il fascismo. Ha addosso un cartello con su scritto: "Io non sono indifferente".
La neo segretaria del Pd, Elly Schlein, il leader M5s, Giuseppe Conte, e il segretario della Cgil Maurizio Landini si sono intrattenuti a colloquio in piazza Santa Croce a Firenze, dove è allestito il palco della manifestazione.
Le dichiarazioni
"E' una giornata meravigliosa, una grande risposta a difesa della scuola, a difesa dei valori costituzionali, non potevamo che essere qui perché a seguito di quella aggressione squadrista la migliore risposta è esattamente questa, questa straordinaria partecipazione che è il vero antidoto a quella indifferenza che non ci puo' essere perché il messaggio di oggi da questa piazza è chiaro, quei metodi violenti non passeranno, quei metodi squadristi non passeranno, troveranno questo cordone di solidarietà umana a difesa della scuola come presidio di cultura antifascista, come primo grande luogo di emancipazione sociale, di contrasto ad ogni forma di diseguaglianza, di contrasto alla povertà educativa", ha detto la neo segretaria del Pd, Elly Schlein.
"Il fatto che noi ci ritroviamo oggi qui con il neo segretario del Pd vuol dire che su battaglie concrete, battaglie di valori, di principi che ci riguardano tutti, noi ci siamo. Non riguardano solo le forze progressiste. Qui stiamo difendendo principi costituzionali", ha detto il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.
"Di fronte al degrado della scuola pubblica, agli edifici scolastici che cadono a pazzi, al precariato degli insegnanti, abbiamo un ministro che non condanna la violenza fascista ma minaccia di provvedimenti una dirigente che si richiama ai valori della Costituzione", ha detto il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, chiedendo le dimissioni del Ministro dell'Istruzione Valditara.
