In 200 alla fiaccolata per Riky, fra politica e bandiere viola
La famiglia Magherini in piazza Santo Spirito ad un anno dalla scomparsa di Riccardo. La presenza pesante di Antognoni. E arriva anche la vicesindaca
C’erano 200 persone circa in piazza Santo Spirito alla fiaccolata organizzata dalla famiglia Magherini ad un anno esatto dalla morte di Riccardo. In mezzo a loro tanti personaggi della politica e dello sport, che hanno partecipato anche ad una funzione religiosa che si è tenuta nella basilica di Santo Spirito. Non manca mai, insomma, l’abbraccio di Firenze alla famiglia dell’ex promessa viola rimasta uccisa dopo un fermo dei carabinieri e colpita dal grave lutto della tragica morte di Riky. Nella vicenda sono finiti a processo quattro agenti e tre soccorritori.
Questa volta anche l’amministrazione comunale ha voluto essere presente con la vicesindaca Cristina Giachi: “Accanto alla famiglia siamo sempre stati – ha detto – è una tragedia che non doveva succedere al di là di come la si pensi sulla vicenda. Noi siamo le istituzioni, che devono comunque rappresentare un punto di equilibrio senza essere tirate dentro alle polemiche. Siamo accanto alla famiglia Magherini nel bisogno di giustizia che ha”.
Pesante la presenza della bandiera viola Giancarlo Antognoni. Dal mondo dello sport sono arrivati anche Furio Valcareggi e Pino Vitale. Dalla politica è arrivato da Roma il senatore Luigi Manconi, presidente della commissione Diritti umani di Palazzo Madama, i consiglieri comunali Marco Stella, Mario Tenerani e Tommaso Grassi, il consigliere regionale Mauro Romanelli.
Ancora una volta presente anche Ilaria Cucchi, sorella di Stefano rimasto ucciso nel 2009 nel carcere romano di Regina Coeli e per il quale sono stati assolti in primo grado tutti gli imputati. Così come l’avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia Magherini così come dei casi Cucchi, Aldrovandi, Uva e Ferulli. Negli occhi del padre di Ricky, Guido, la naturale commozione per la perdita di un figlio. Commozione che la famiglia e la città di Firenze sperano presto possa arrivare per aver ottenuto giustizia.
