Maggio Musicale: Pereira accusato anche di malversazione. E la procura ne chiede l'interdizione

La procura di Firenze ha chiesto una misura interdittiva, che dovrà essere eventualmente decisa dal gip dopo un interrogatorio, per Alexander Pereira, dimessosi ieri da sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino, indagato per le spese sostenute e poste a carico della fondazione. 

I pm contestano a Pereira, oltre al peculato, anche l'ipotesi di malversazione, in relazione all'uso di parte del fondo integrativo di 35 milioni erogato dal Governo per aggredire il debito da 50 milioni della Fondazione accumulatosi nel corso degli ultimi 15 anni. 

In particolare, nel mirino dell'accusa sarebbero finiti 8,5 milioni utilizzati per pagare anche gli stipendi dei dipendenti dell'ente lirico-sinfonico.

Stella (FI): "Bene dimissioni Pereira, fallimento linea Nardella" 

"Tardive, ma sono finalmente arrivate le dimissioni del sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino, Alexander Pereira. Fummo i primi a denunciare le spese eccessive del sovrintendente, già nel giugno 2020, e lo dicemmo a Pereira di persona, nel corso di
un incontro".

Maggio Musicale e spese rimborsate, Pereira: “Dovevo trovare sponsor, o la Fondazione sarebbe fallita”

Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella secondo il quale "questa vicenda del Maggio, che si trascina da anni, è il fallimento della linea del sindaco Nardella. Che ha sempre difeso Pereira, arrivando a dire che dietro a tutto 'c'è un attacco politico alla città, al sindaco e all'amministrazione'".

Per Stella, "la colpa più grave di Pereira è il suo fallimento nella gestione del teatro, oltre alle sue spese fuori luogo. Il sovrintendente ha speso 8.555 euro in viaggi, soggiorni e ristoranti soltanto nei mesi di dicembre 2019, gennaio e febbraio 2020, una media di quasi 3mila euro mensili: ci chiediamo se siano spese consone. Spendere 255 euro a notte quando viaggia e soggiorna in albergo, fare cene da 100 euro, è inaccettabile, sono soldi dei contribuenti. Già a suo tempo avevamo chiesto anche una riduzione del compenso del sovrintendente: 240.000 euro annui, il tetto massimo consentito dalla legge, sono fuori luogo".

Rumors: Meo o Fuortes per la successione?

Per il ruolo di sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dopo le dimissioni rassegnate da Pereira, spunta il nome della musicologa Anna Maria Meo, che ha ricoperto la carica di direttore generale del Teatro Regio di Parma e direttore artistico del Festival Verdi dal 2015 all'ottobre scorso.

Il nome della Meo sarebbe particolarmente gradito al sindaco di Firenze, Dario Nardella.

Tra i candidati circola anche il nome di Carlo Fuortes, ex sovrintendente del Teatro dell'Opera di Roma, attuale amministratore delegato della Rai.