Alexander Pereira ha rassegnato le sue dimissioni da sovrintendente della Fondazione del Maggio musicale fiorentino, con una lettera inviata al sindaco e presidente delal Fondazione, Dario Nardella, e ai consiglieri d'indirizzo dell'ente.

La missiva è arrivata proprio alla vigilia della riunione del consiglio di indirizzo del Maggio, convocata per domani per esaminare il bilancio dell'ente.

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Pereira era arrivato alla guida del Maggio nell'agosto 2019 e recentemente era finito nella bufera per una serie di rimborsi spese.

Lui stesso infatti, lo scorso fine gennaio, aveva reso noto di aver ricevuto un avviso di garanzia per un'inchiesta della procura di Firenze relativa alle spese da lui sostenute e poste a carico dell'ente lirico-sinfonico.

Nardella: "Ringrazio Pereira per forte senso di responsabilità"

"Ringrazio Alexander Pereira per questo gesto improntato a un forte senso di responsabilità, di attaccamento al teatro e di sensibilità". Lo afferma, in una nota, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, commentando la lettera con cui Alexander Pereira si è dimesso da sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino.

"Questa sua difficile decisione non inficia il giudizio assolutamente positivo sul rilevante lavoro svolto in questi difficili anni segnati 
dal Covid - aggiunge il sindaco - nel corso dei quali Pereira ha dato un vero rilancio alla programmazione artistica del Maggio Musicale Fiorentino".

"Domani incontreremo il sovrintendente con il consiglio di Indirizzo per prendere atto delle dimissioni e valutare insieme i successivi adempimenti per garantire la continuità del teatro" conclude Nardella.

Pereira: "Lascio per fatto personale, salute in crisi per gli attacchi ricevuti"

"La vera ragione per la mia dimissione è un fatto personale. A parte di avere un compito molto difficile, di essere allo stesso momento sempre attaccato dall'interno del teatro e dall'esterno, specialmente dalla stampa. Così non ho avuto mai un momento di tranquillità, e questa situazione mi ha fatto perdere 20 chili e mi ha anche portato a un momento di crisi di salute all'inizio di dicembre".

Così Alexander Pereira, sovrintendere della Fondazione del Maggio musicale fiorentino, spiega le sue dimissioni nella lettera inviata a Dario Nardella, sindaco di Firenze e presidente della Fondazione e ai membri del consiglio di indirizzo, di cui proprio domani è in programma una riunione a Palazzo Vecchio.    

"Ho avuto grande armonia dalla parte del pubblico e dagli artisti che mi hanno sempre sopportato - sostiene Pereira - ma le forze che hanno lavorato contro di me, non hanno mai voluto prendere in considerazione questa posizione del pubblico e degli artisti. Mi dispiace che dopo aver lavorato tanti anni nei grandi teatri a Vienna, Zurigo, Salisburgo e Milano, questa esperienza a Firenze sia diventata così triste, tanto che non mi sento più continuarla. Voglio ringraziare a tutti che mi hanno dato il loro amore e entusiasmo artistico per creare questo bellissimo teatro, che potrebbe essere uno dei migliori del mondo con il giusto supporto che merita".