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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Voragine, Federconsumatori: "Non fate pagare i danni in bolletta"

L'associazione dei consumatori: "Non basta l'invito di Nardella al gestore, vogliamo garanzie precise"

I danni del crollo del lungarno Torrigiani non siano fatti pagare in bolletta ai cittadini. Anche se il sindaco Dario Nardella ha già "promesso" che non avverrà, le associazioni di consumatori chiedono esplicite garanzie in tal senso.

"Chiediamo una garanzia precisa, che i danni, i risarcimenti ai cittadini e tutti i costi del ripristino del Lungarno Torrigiani non siano assolutamente computati sulle tariffe. Non ci accontiamo dell'invito del sindaco al gestore", chiede Federconsumatori Toscana, che chiede anche risarcimenti rapidi per chi ha subito danni.

"Tutti dicono di volere accertare le responsabilità. Bene. Lo si faccia seriamente e velocemente. Chi ha subito danni deve essere risarcito. Non si può tacere che a fronte di tariffe tra le più alte in Italia e agli utili, 29 milioni di euro nel 2015, non si faccia la manutenzione necessaria per escludere questi eventi. Non solo sarebbe importante che i Comuni che in questi anni si sono divisi il 60% degli utili, il resto va al socio privato, rimettessero quelle risorse nel sistema idrico e non le utilizzassero per altri scopi. Sarebbe un bel segnale di rispetto verso i cittadini".

A breve sarà ridiscusso il sistema tariffario, e su questo Federconsumatori chiede "una garanzia precisa, da parte dell'Autorità Idrica Toscana e dallo stesso sindaco Nardella, che i danni, i risarcimenti ai cittadini e tutti i costi del ripristino del Lungarno Torrigiani non siano assolutamente computati sulle tariffe. I 5 milioni di danni o quanti saranno non siano fatti pagare in bolletta ai cittadini. Se ciò avvenisse sarebbe una beffa per tutti gli utenti di Publiacqua".

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