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Cronaca San Frediano / Lungarno Soderini

Lungarno Santa Rosa, il presidio resta ma ‘salute mentale’ sarà trasferita

I cittadini non condividono la scelta della Regione di aprire gli uffici dell’assessorato alla salute qui. “Mancano alcuni servizi fondamentali e alcuni di quelli che ci sono vengono spostati”

“Saranno trasferiti i servizi di salute mentale adulti e per l’infanzia e l’adolescenza, la riabilitazione, le segreterie della Commissione handicap e l’ufficio che rilascia le certificazioni del medico legale e temporaneamente il SERT resterà qui” è quanto affermato ieri sera dal presidente della Società della salute Andrea Francalanci durante il consiglio aperto dei Quartieri 1 e 4. Tutte le prestazioni specialistiche continueranno ad essere garantite nel presidio di Santa Rosa.

I cittadini accorsi al consiglio, molti dei quali fanno parte di comitati spontanei nati per difendere la Asl del Lungarno, non sono rimasti convinti dalle parole di Francalanci, del Dott. Baggiani coordinatore dei servizi territoriali, e dei presidenti di Quartiere. Nonostante che al momento l’ipotesi di un trasferimento completo dei servizi sia scongiurata molti ritengono che: “la Regione aveva intenzione di vendere la struttura – un complesso di circa 7 mila 800 metri quadrati – ma non ha trovato compratori. Anche quello che ci hanno presentato stasera è un progetto nebuloso. Ci portano via alcuni servizi quando in realtà ne abbiamo bisogno in più: siamo un quartiere in cui ci sono persone molto anziane e manca geriatria”. 

Grandi assenti del consiglio aperto di ieri sera sono state l’assessora comunale Sara Funaro e quella regionale Stefania Saccardi. Un consigliere di Sinistra italiana polemicamente ricorda che questo consiglio è stato organizzato a metà luglio proprio per avere la garanzia che ci fossero le assessore, quest’ultime però: “Hanno deciso di partecipare pochi giorni fa ad un incontro sempre su Santa Rosa al circolo PD XXV aprile”. 

Quindi a Santa Rosa si trasferiranno gli uffici dell’assessorato regionale alla salute, arriveranno circa 200 dipendenti che secondo il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci: “creeranno un indotto per i commercianti della zona”. Il Comune difende la mossa della Regione perché dei 7 mila 800 metri quadrati della struttura solo un terzo viene utilizzato effettivamente, l’operazione poi, ha detto nei giorni scorsi l’assessora Funaro: “consentirà alla Regione di risparmiare circa 750 mila euro l'anno di affitto (al momento gli uffici si trovano in via Alderotti), una somma importante che potrà così essere reinvestita in operazioni a sostegno della comunità. Siamo fortemente convinti che gli uffici dell'assessorato e quelli che garantiscono i servizi ai cittadini possano convivere in un edificio che grazie alla Regione sarà recuperato e riqualificato, continuando ad avere una destinazione pubblica, fruibile dalla città". 

Sono almeno 16 le stanze del Santa Rosa dedicate alla salute mentale, una branca delicata della medicina che vede una collaborazione costante tra sanitari e servizi sociali. Tali servizi per il Quartiere 4 saranno trasferiti in via Canova mentre per il Quartiere 1 nel presidio non ancora realizzato di Montedomini. Per quanto riguarda quest’ultima struttura i nodi da sciogliere sono ancora molti: Montedomini è ancora un cantiere (la ditta che doveva realizzare i lavori è fallita) e poi si trova di là d’Arno cioè servirebbe un’altra parte della città e i cittadini d’Oltrarno perderebbero un servizio di prossimità fondamentale.

I cittadini chiedono che il presidio rimanga e che sia rafforzato, a Santa Rosa non si investe in ristrutturazioni da più di 15 anni, temono “che si voglia andare nella direzione di affidare i servizi sanitari ai privati”. E poi accusano la Regione che poteva scegliere di trasferirsi in un’altra struttura: “perché non vanno a Villa Fabbricotti” dice una signora.  

Contraria alla decisione della Regione anche SPI CGIL che in un comunicato scrive: "Variazioni e tanto meno riduzioni dei servizi presenti nel presidio di Santa Rosa sono inaccettabili prima della realizzazione di una nuova Casa della Salute per i Quartieri 1 e 4". 
 

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