Piazza San Marco, scontri tra manifestanti e polizia | FOTO - VIDEO
Ai manifestanti è stato vietato di sfilare verso la Leopolda, bombe carte e cariche
Mentre alla Leopolda parlano i ministri del governo Renzi, in piazza San Marco vanno in scena violenti scontri tra forze dell'ordine e manifestanti. La manifestazione verso la Leopolda è stata vietata dalla Questura, ma i manifestanti sono intenzionati a sfilare comunque.
IL VIDEO DEI MOMENTI PIU' VIOLENTI DELLA MANIFESTAZIONE
Alcune centinaia di persone hanno iniziato a radunarsi in piazza San Marco a partire dalle 15. Un ampio cordone di polizia bloccava l'accesso a via Cavour. Presto sono iniziati gli scontri. I manifestanti, circa un migliaio, hanno iniziato a tirare frutta e ortaggi, patate, uova. Sono esplose almento tre forti petardi, forse bombe carte, oltre a diversi fumogeni. La polizia ha risposto con una carica.
IL PRIMO VIOLENTO SCONTRO
I manifestanti hanno quindi deviato sull'altro lato della piazza, tentando di imboccare via Ricasoli. Anche qui sono stati bloccati dalla polizia, dispiegata in forze ingenti. I manifestanti si sono confrontati con gli agenti servendosi con le transenne prese dal cantiere in corso nella piazza per la ripavimentazione. I manifestanti si sono poi diretti verso piazza D'Azeglio.
SCONTRI TRA MANIFESTANTI E POLIZIA
Dopo piazza d'Azeglio si sono diretti verso piazza Beccaria passando però per via della Mattonaia, dove c'è stata un po' di tensione con gli agenti che sbarravano la strada, e poi per borgo la Croce. In piazza Beccaria, dove il traffico sui viali era stato interrotto per motivi di sicurezza, la manifestazione si è conclusa dopo un comizio in cui veniva richiesto il rilascio di un ragazzo fermato durante i primi scontri.
"Giù le mani da Firenze", così il sindaco Nardella dal palco della Leopolda ha commentato la manifestazione. "Esprimo solidarietà ai due agenti che per il momento risultano essere rimasti feriti, mentre stavano svolgendo il loro lavoro".
SAN MARCO DOPO GLI SCONTRI